FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] la partecipazione dell'Austria alla Lega tedesca.
L'assemblea di Francoforte offrì allora la corona imperiale a Federico Guglielmo IV di Prussia, che la ricusò perché offerta da un parlamento derivato dalla rivoluzione, senza il libero assentimento ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] dopo, il 25 dicembre, è assunto al pontificato lo zio Pio IV, e questo fatto segna l'ingresso di Carlo nelle più alte carriere 1610, essendo arcivescovo di Milano suo cugino il cardinale Federico Borromeo, il quale fece costruire nel 1624 il famoso ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] , ma la città ebbe lo splendore d'una corte con Federico. Devoluto alla chiesa lo stato di Urbino, nel 1631, risale anche la numerazione, diventata poi tradizionale, delle tavole: I-IV in alfabeto etrusco, V nei due alfabeti, VI-VII in alfabeto ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] pp. 51-66, contenente una lettera di Solimano il Grande a Federico II Gonzaga, pubblicata nell'originale turco e tradotta in italiano (l' che i Frammenti linguistici, in Rend. Ist. lomb., cl. 2ª, IV, p. 150, e nel 1868 brevi memorie. I Corsi di ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] , col. 1011 segg. e in Mon. Germ. Histor., Script. rerum Mer., IV, i seg. e Script. rerum Germ., 1905; B. Rossetti, Bobbio illustrato, voll invece l'entitȧ degl'incrementi che da Bobbio Federico Borromeo procurò all'Ambrosiana nel 1606, e Paolo ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] che sole nominano apertamente l'anticristo (I Giov., II, 18-22; IV, 13; II Giov., 7), l'anticristo va diventando una categoria ( politiche e religiose. Celebre la diffamazione di Federico II come anticristo. Nelle conventicole religiose orientate ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] di Ercole, poche miglia discosto, sulla destra dell'Adda, dove fu costruita da Federico Barbarossa la nuova Lodi (v. appresso).
Solo verso la fine del sec. IV divenne sede di vescovato, per iniziativa di S. Ambrogio, che vi elesse primo vescovo ...
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Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] nei possedimenti del duca di Baviera. (V. Tavv. III e IV).
Bibl.: Per la parte geografica v.: Leist, Führer durch Bamberg i Borussi e i Pomerani; culminò la potenza temporale, quando Federico II concesse al vescovo Enrico I di Biberstein il titolo di ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] residenti in Roma, dopo molte insistenze, ottennero che Pio IV obbligasse il Neri a prender cura della loro chiesa, San Ricevuta l'estrema unzione dal Baronio, il viatico da Federico Borromeo, F. nella sua stanzetta alla Vallicella morì il ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] Unione il suo compromettente passato! Al trionfo di Enrico IV, lui e gli altri politiques di Laon riprendono animo: spesso, a un metodo assai primitivo (cfr., p. es., nel cap. IV, p. 43 dell'ed. di Basilea del 1577, la maggior fiducia riposta agli ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...