MARSALA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Gaetano Mario COLUMBA
Giuseppe LA MANTIA
Giovanni DALMASSO
Importante città della provincia di Trapani, dalla quale dista circa 32 km. [...] i Marsalesi della loro fedeltà nella guerra, il re Federico II aragonese nel 1315 li esentò in perpetuo dalla S. Struppa, Alcuni diplomi della città di Marsala, in Nuove Effemeridi siciliane, IV, Palermo 1876; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in ...
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BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] di riforma, e infine offrì la corona imperiale a Federico Guglielmo IV re di Prussia (3 aprile 1849). Ma il rifiuto H. v. Sybel, Die Begründung des deutschen Reichs durch Wilhelm I, II-IV, Monaco 1889. Per il periodo dal 1866 al 1871: K. Binding, ...
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GRENOBLE (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Louis GILLET
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Isère, sede di vescovato, di corte d'appello, d'università. È la maggiore città della regione: [...] un vicus della città di Vienne. Civitas dopo il sec. IV, quando già aveva il nome di Gratianopolis, andò crescendo d' Sotto Federico Barbarossa, cui Beatrice aveva portato in dote la Borgogna, il vescovo Goffredo riconobbe l'antipapa Vittore IV ed ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] e Guiducci, dietro i vicoli di S. Giuseppe la casa di Federico Flavio, e l'Ospedale di S. Giovanni, opera di Nicola dei serviti in S. Giacomo; soffitto con lo stemma di Sisto IV nel palazzo Trinci; porte di S. Agostino, della Cancelleria episcopale, ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] scritto durante il breve regno di Enrico VI (figlio di Federico Barbarossa) a Napoli ed in Sicilia (1179-1197) si di Guidoriccio da Fogliano dipinto da Simone Martini nel 1328, v. IV tav. XCIV); e codesto uso durò lungamente, sempre più limitato a ...
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Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] di contrapporre l'alleanza sua con Federico di Turmgia e con Enrico da Sezen, con Federico di Maassen, con Boleslao di Lignitz , troncò le rivalità che egli aveva sin allora avuto con Rodolfo IV d'Asburgo, pure suo genero.
Nel 1365, si recava ad ...
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Comune della provincia di Savona, con sede nella borgata Marina, il cui territorio (34,42 kmq.) è costituito da quelli dei soppressi comuni di Finalborgo, Finale Marina e Finale Pia, che avevano rispettivamente [...] Carretto a riconoscere il suo alto dominio, i marchesi, fondandosi sulle investiture di Federico Barbarossa (1162), di Federico II (1226), di Carlo IV (1355) protestavano di riconoscere unico sovrano l'imperatore. In virtù della sentenza arbitrale ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] con Carlo VII nel 1435 il trattato di Arras (v. arras, IV, p. 576), che fu per lui un grande successo. Abbandonato potuto tentare, senza tuttavia riuscirvi, di ottenere dall'imperarore Federico III che questi facesse risorgere per lui l'antico regno ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] tesoro di San Rocco a Venezia la testa del doge Alvise IV Mocenigo. Quelle figure erano affidate ad artisti di fama come Jean Faltz, i fratelli Neuberger di Augusta e nel '700 Federico Guglielmo Dubut di Monaco che fece figure, busti, rilievi e ...
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. Quest'alleanza ebbe la sua ragion d'essere nella situazione e nelle relazioni in cui si vennero a trovare la Prussia e l'Austria di fronte alla Russia, in occasione della crisi orientale iniziatasi nel [...] potuto entrare in azione. Avvenne così che, quando il ministro russo Budberg richiese al re di Prussia Federico Guglielmo IV, in nome dell'imperatore, di sottoscrivere un trattato di alleanza, il governo prussiano rifiutò categoricamente, ricusando ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...