GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] sembrano piuttosto risentire nel loro cromatismo così acceso, come ha notato Voltini (1990), della tavolozza di Federico Barocci, studiato nel casino di Pio IV.
Della firma e della data un tempo presenti sulla tela dell'Incontro di Gioacchino e Anna ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] e la casa in cui viveva "a Pasquino".
Conobbe e ossequiò Federico Borromeo, e Antonio Tempesta gli dedicò il suo Primo libro di in der römischen Grabplastik..., in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV(1940), pp. 286 s.; D. Mahon, Egregius in ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] edito dall'Ateneo nel 1838: firmò infatti le tavole I, IV, V, VIII, X, XVIII-XX, XXV-XXVIII. Nel 1882.
I suoi disegni e progetti furono ceduti dalla vedova all'ingegnere Federico Ravelli.
Curioso e avverso fu il destino nei riguardi delle opere del ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] due pulpiti del duomo, su ordine del card. Federico Borromeo, ai quali Giov. Battista lavora a partire di Stato di Milano, Notarili, cart. 8398, f 1438; cart. 10781, f. 6461; Annali..., IV, Milano 1881, pp. 77, 82, 115, 134; C. Baroni, I, pp. 260 ss. ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] I, 1, Roma 1958, p. 456; G. Pollard, Bonzagni, Giovan Federico, in Diz. biogr. degli Italiani, XII, Roma 1970, pp. 480 s Medaglisti parmensi nella Roma papale del sec. XV-XVI…, in Parma nell'arte, IV (1972), pp. 49-51, figg. 9-12; H. Rizzoli, I ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] doc. n. 2).
Nel 1528 Isabella d'Este chiese al figlio Federico di concederle il C. per breve tempo. Nel 1529 il C. , Mem. originali ital. risguardanti le belle arti, III, Bologna 1842, p. 21; IV, ibid. 1843, p. 81, 86, 88; C. D'Arco, Delle arti e ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] La composizione è copiata di sana pianta dalla Sepoltura di Federico Barocci per S. Croce a Senigallia.
Agli inizi dell'ultimo (1927), pp. 129 s.; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, IV, M. Gabrielli, Provincia di Aquila, Roma 1934, p. 33; M. ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] a volta. Nel 1666 per il duca Giovanni Federico ricostruì a Hannover la chiesa del castello Leine demolizione abusiva di tre secoli fa: il coro vecchio del Santo, in Padova, n. s., IV, 4. (1958), p. 9; Id., L. B. da Reggio pittore e architetto del ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] 1561 il C. era nuovamente attivo a Roma, questa volta al seguito del Barocci, nella decorazione ad affresco del Casino di Pio IV in Vaticano. I documenti (che vanno dal novembre 1561 al giugno 1563) ricordano la presenza dell'artista accanto ad altri ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] ), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 570 n. 3; IV, ibid. 1879, p. 476 n. 4.; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma Ipotesi di ricerca, in Francesco di Giorgio alla corte di Federico da Montefeltro. Atti del Convegno…, Urbino… 2001, a cura ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...