BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 1251 e nel 1256.
Genova è appena uscita da un'aspra lotta contro Federico II e i suoi alleati, ed è ancora impegnata in guerra su la morte dell'imperatore e il trionfo del papa genovese, Innocenzo IV Fieschi. Ciò non toglie che gli anni tra il 1248 e ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Versailles (1756), l'iniziativa presa da Federico II con la guerra dei Sette anni, il L'ultimo ministro dell'infante don F., in Arch. stor. per le province parmensi, IV (1952), pp. 55-62; M. Mora, Documento inedito che plaude alla rinunzia fatta ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] tradito dalla moglie, la tesi è tutta raccolta nella tirata di Federico (atto V, scena I), il quale si avventa con parole 45 ss.; C. Apollonio, P. F., in Letteratura italiana - I minori, IV, Milano 1969, pp. 2807-20;R. Bigazzi, I colori del vero, Pisa ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di Sicilia, risalente médecins en Sicile à l'époque moderne, in Annales cisalpines d'histoire sociale, IV (1973), pp. 9-37; G. Gentili, La laurea bolognese di G ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] marzo a Mantova, al servizio del duca Federico II Gonzaga come precettore del figlio Francesco per Ferraù, Palermo 1979, p. 180; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II-IV, Bologna 1990-93, passim; Lettere a Pietro Aretino, a cura di G. Floris - L. ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico Ferraris e Donnino Riccardi. Nel 1785 la galleria ; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, IV, Roma 1764, pp. 316 ss.; V, ibid. 1766, passim;G ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] primo e del quinto); alla scenografia lavorarono il Vasari e Federico Zuccari (di cui son rimasti tre bozzetti per il Firenze 1611; delle lettere una in Prose fiorentine, IV, 1, Firenze 1734, pp. 99-101, e poi Venezia 1751, IV, 1, p. 45; altre in V. ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] de matematici…, Urbino 1707, pp. 137-138; Id., Vita Federici Commandini, in Giornale de' letterati d'Italia, XIX (1714), ..., Pesaro 1828; M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathematik, IV, Leipzig-Berlin 1924, pp. 581-583; F. Barberi, Paolo ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] 1712 a Milano, dove è sepolto nella chiesa di S. Vittore in Corpo (Latuada, IV, p. 349).
Fonti e Bibl.: C. Torre, Il ritratto di Milano, Milano -42; A. Rovi, A Codera una veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] Verona all'epoca veneziana, in Miscell. della R. Deputaz. veneta di storia patria, IV [1930], pp. V-VIII, ora in Scritti, III, pp. 357-359). meridionale, anteriori alle costituzioni di Melfi" di Federico II, si prova "ch'essi mqstrano un identico ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...