CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] e di Palermo nella sua lite con l'arcivescovo di Rossano per il possesso di S. Mauro; ma dopo 171 nn. 3-9, pp. 172-174 nn. 55 s.; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] Marino, figlio del M., che ebbe in dote il principato di Rossano e gran parte della Calabria. Nel 1445 Covella morì e nel 1447 Roma all’incoronazione imperiale di Federico III d’Asburgo da parte di papa Niccolò V. Federico III e la moglie Eleonora di ...
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MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] da essere accolto, nel 1702, nell’Accademia degli Spensierati di Rossano; tre anni più tardi entrò a far parte dell’Accademia degli Ereini. L’istituzione, che godeva della protezione di Federico Napoli, principe di Resuttana, si era data l’obiettivo ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] (poi detta Camilla) Marzano d’Aragona, figlia del principe di Rossano e nipote del re (con dote di 12.000 ducati). Sisto su di lui dalle figure del padre Alessandro e del cognato Federico da Montefeltro, una sorta di mito del governo di Costanzo: ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] cugini Moroello di Manfredi di Giovagallo e Opizzino di Federico di Villafranca la reciproca successione nel caso che la conferma ai Pontremolesi del possesso delle valli di Zeri e Rossano, mentre al M. fu riconosciuto il possesso della villa di ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] elezioni nelle sedi di Anglona, Squillace, Siracusa e Rossano. Il suo intervento fu richiesto anche per indagare sulle predicare la crociata a Messina nel 1217.
I rapporti con Federico II emergono relativamente tardi rispetto a quelli con i pontefici ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] nov. 1863), a Stanislao Lista (ibid.), a Tito Angelini, a Federico Maldarelli (10 dic. 1863): dapprima un'analisi del "fare critica all'opera di A. Vertunni, A. Carrillo e F. Rossano. mentre con Imbriani probabilmente già concepiva il progetto di un ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] di Tommaso Spica Sia con tua pace homai, gentil Rossano nella prima edizione del Libro nuovo d'imparare a riscrittura di immagini: dal P. al Della Porta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] a opera di de Liria. In un periodo in cui Federico da Montefeltro stipulava una condotta con Alfonso I questi firmava la parte raggiunse il re di Napoli, impegnato contro il principe di Rossano nel ducato di Sessa, mentre Napoleone Orsini e il M., con ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] cui si richiamò soprattutto a un privilegio concesso da re Federico nel 1496. Ma, elevato in seguito a tredici il numero quelle di G. Gimma, Elogi accademici della Società degli Spensierati di Rossano, II, Napoli 1703, pp. 133-140; e di D. Confuorto ...
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Draghi boy
loc. s.le m. Stretto collaboratore di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia e già direttore generale del ministero del Tesoro. ◆ Tutto da costruire il rapporto con i Draghi boys, gli uomini del potente direttore generale....
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...