Pittore (Napoli 1835 - ivi 1912). Fu con A. Cecioni, M. De Gregorio e G. De Nittis, uno dei componenti la scuola di Resina; quindi (1870 circa) raggiunse De Nittis a Parigi e vi soggiornò molti anni, subendo l'influsso, più che dei veri e proprî impressionisti, di Corot e seguaci. Trattò quasi esclusivamente il paesaggio, con fine sensibilità (Rive della Senna, 1892 circa, Roma, Galleria naz. d'arte ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] osservanza, sia quella sentimentale, sia quella eroico-scenografica" (ibid.).
Il D. è stato il fondatore, insieme a FedericoRossano, della scuola di Portici, anche detta scuola di Resina e dal Morelli, ironicamente, "Repubblica di Portici".
Per gli ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 232, 353, 395, 438; F. Testa, De vita et rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775; S. V. Bozzo, Note storiche siciliane del , pp. 447-459; L. Sciascia, Nascita di una famiglia: i Rosso di Messina (sec. XIV), in Clio, XX (1984), pp. 393 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Alcuni di questi, fra cui i principi di Bisignano e di Rossano e il marchese di Bitonto, si erano compromessi con Venezia suo disegno di agire contro di loro e aveva ordinato a Federico di preparare la "disfattione" del Bisignano "con tale forma che ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] morto nel 1580. Altri beni andavano al figlio Federico, che era morto nello stesso 1569. All'unico . 364, 372 s., 375 s.; P. Colonna, I Colonna…, Roma 1927, pp. 193-254; E. Rossi, Le statue di A. Farnese e di M. C. in Campidoglio, in Arch. d. R. Soc. ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] febbraio: in cambio di Paliano sarebbe stato concesso il feudo di Rossano nel Regno di Napoli, insieme a cospicue pensioni per il C eresia, esse si basavano: sui documenti relativi ai rapporti con Federico Spedt e con Alberto di Brandeburgo (l'8 e il ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] nella biblioteca del monastero (P. Batiffol, L'abbaye de Rossano, Paris 1891, pp. 126, 128). Contro questa leggenda prima. Marquardo di Annweiler avrebbe messo in circolazione la voce che Federico non era figlio di C.(Gesta Innocenti III, pp. XLIII, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , risale probabilmente il di lei ritratto, in nero e rosso, eseguito da Bernardino de' Conti e ora conservato agli Uffizi . Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] (2 febbr. 1500) e, attraverso Mantova, Ferrara e Roma, si recò a Napoli, dove il re Federico la investì con un privilegio feudale antidatato dei feudi di Bari e Rossano, che le erano stati restituiti l'anno precedente dal Moro. A Napoli B. visse l ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] incarico di preparare e di presentare un'orazione in onore di Federico III, in occasione della sua venuta in Italia per essere incoronato altro, il dono di una casa già del principe di Rossano) riportarono la serenità fra i due, anche se non ...
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Draghi boy
loc. s.le m. Stretto collaboratore di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia e già direttore generale del ministero del Tesoro. ◆ Tutto da costruire il rapporto con i Draghi boys, gli uomini del potente direttore generale....
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...