MANETTI, Giannozzo
Roberto PALAMAROCCHI
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Uomo politico e umanista, nato a Firenze il 5 giugno 1396, morto a Napoli il 27 ottobre 1459. Iniziò il corso dei pubblici uffici in età già matura, ma dal [...] segretario); a Rimini, a Venezia, a Siena; all'imperatore Federico che accompagnò a Roma (e fu allora creato cavaliere dal alleanze fiorentine, mutò l'amicizia veneziana con quella dello Sforza, perché il M. rimase fermo nell'attaccamento ai vecchi ...
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MARTESANA
Cesare Manaresi
. Col nome di Martesana s'indicò nel Medioevo una vasta regione a nord-est di Milano, dai confini non bene determinati e non costanti; ai tempi di Gian Galeazzo Visconti comprendeva [...] abitanti di Cantù furono alleati di Como contro Milano. Federico Barbarossa nel 1158 strinse accordi con i Martesani e e del Seprio. Al tempo dei Visconti e degli Sforza esisteva un capitano della Martesana per l'amministrazione della giustizia ...
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TRENTA
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia lucchese, mercantile e patrizia, che i genealogisti fanno provenire dall'Alsazia, e che i documenti dànno presente al giuramento di fedeltà prestato in Lucca a [...] 77) legato a latere per Pio II a sollecitare presso l'imperatore Federico III, nel 1459, la guerra contro il Turco. Fu poi, Jacopo della Quercia, in Bull. storico senese, Siena 1925; G. Sforza, Una monaca e un Re, in Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca ...
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FRANCESCO Gonzaga, IV marchese di Mantova
Romolo Quazza
Successe giovanissimo al padre Federico nel 1484. Ebbe presto notevole importanza politica. Ricercato in alleanza da Venezia e da Ludovico Sforza, [...] il Gonzaga venne ricercato sia dal re di Francia sia dallo Sforza, col quale strinse l'accordo del 24 giugno 1498. opera di Giulio II, dovette dargli in ostaggio il figlio Federico e impegnarsi a capitanare l'impresa ideata contro Ferrara e ...
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TROTTI
Carlo Guido Mor
Famiglia milanese. Verso la metà del sec. XI si ritrova nell'alessandrino un Guglielmo de Trottis (1050), qualificato come miles, ma altri vorrebbe riallacciare questa famiglia [...] Ramo Trotti-Sandri, stabilitosi a metà del sec. XIII in Fossano. Federico, nella prima metà del sec. XVII fu vescovo di Fossano. . Tra i famigliari di Francesco I e di Galeazzo Maria Sforza, nel 1478 da Giovanni II Bentivoglio fu ascritto con la sua ...
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RUSCA (o Rusconi)
Ettore Rota
Famiglia nobile di Como. La prima notizia genealogica riguarda un Ariberto R. cui è concessa, nel 988, esenzione da dazî. La famiglia appare in veste politica, fortemente [...] altre occasioni siano loro rivali o vittime; poi per gli Sforza; acquista vasti possedimenti sul versante elvetico, sino a Bellinzona nel 1159; Lotario I, nel maggio 1176, salva la vita a Federico I, che lo crea conte di Lugano, Locarno e Bellinzona; ...
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ROSCETTO
Filippo Rossi
. Francesco di Valeriano da Foligno, detto il Roscetto, nel 1473 o 1474 era a Perugia come orafo e zecchiere del comune, che nel 1487 gli concesse la cittadinanza; nel 1491 fu [...] con imprese sforzesche e con lo stemma del cardinale Ascanio Maria Sforza; nello stesso anno ricevette, con Bino di Pietro, la commissione l'arte dell'orafo anche i figli suoi Federico e Cesarino; Federico (detto il Trippa), nato intorno al 1462, ...
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MANNYNG of Brunne, Robert
Federico Olivero
Traduttore inglese e storico, nato a Brunne o Bourn (Lincolnshire) nel 1288, morto intorno al 1338. Nel 1303 tradusse, sotto il titolo Handlynge Synne, il [...] sua abilità di narratore. Lo scopo della sua traduzione è di presentare al popolo in un linguaggio, ch'egli si sforza di rendere piano e semplice, racconti educativi, fondati su una limpida comprensione della morale cristiana e della vita pratica. La ...
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PANDONE, Porcelio
Remigio Sabbadini
Umanista, nato verso il 1405 a Napoli; viveva ancora nel gennaio 1485. Passò giovinetto a Roma dove aprì scuola. Nel 1432 polemizzò col Panormita. Nel 1434 fu inviato [...] 1473-85). Nel 1432 fu coronato poeta a Napoli dall'imperatore Federico III. Trascorse gli anni 1452-53 al campo di Iacopo Piccinino, , travestendo il Piccinino da Scipione Emiliano e lo Sforza da Annibale. Soprattutto si esercitò nella poesia, ma ...
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MELZI, Giovanni
Ettore Rota
Dottore in legge e diplomatico della repubblica ambrosiana costituitasi in Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti. Ebbe importanti missioni durante il triennio dal [...] dei deputati detti delle porte, invigilanti la fabbrica del duomo milanese. L'imperatore Federico IV lo nominò conte palatino. Anche Gian Galeazzo Sforza lo tenne in alta considerazione e lo nominò consigliere del Consiglio segreto. Con strumento ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...