CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] pontefice e all'imperatore i porti delle Puglie, riusciva però a far restituire il ducato di Milano a Francesco II Sforza, evitando ancora per qualche anno la presenza spagnola ai suoi confini. E di questa sua ultima vittoria politica nelle vicende ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. Fusco - G. Corti, Lorenzo de' Medici on the Sforza Monument, in Achademia Leonardi Vinci, V (1992), pp. 11-32 Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] comunque era considerato indispensabile un ingente sforzo finanziario del papa. Anche qui Maestro Giovanni Bernardi da Castelbolognese, ibid., IV (1867), pp. 1-28; Id., Federico Zuccaro, ibid., V (1870), pp. 1-14; Id., Onofrio Panvinio, ibid., VI ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che, come per ovvie ragioni il Castiglione, facesse uno sforzo serio per ingraziarsi i nuovi signori. Benché nel marzo , messa, e il 29 luglio 1541, alla morte del suo amico Federico Fregoso, assunse, succedendo a lui, il titolo di vescovo di Gubbio, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] gennaio del 1532, scrivendo al marchese di Mantova Federico Gonzaga per chiedergli di lasciar transitare attraverso il . Tra gli studi particolari più recenti son da ricordare: G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di L. A., in Monumenti ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] del 1848, in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Lucca 1920, pp. 505-31; F. Patetta, Lettore di C. 703-712; N. Rodolico, Lettere ined. di C. A. e del conte Federico Truchsess di Waldburg, in Nuova Antol., 1º febbr. 1933, pp. 321-331 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Sacra Consulta. Nel 1728, alla morte di Federico Cornelio, uditore veneto alla Sacra Rota, gli in Boll. delMuseo del Risorg. di Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] , a puntare su Roma. Passato il primo sconcerto, le truppe pontificie, capitanate da Federico da Montefeltro e quelle milanesi, guidate da Alessandro Sforza, riuscirono a respingere la grave minaccia. Nel gennaio 1461 il Piccinino era costretto a ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] del 1527, d'una fanciulla della corte, Isabella Sforza, e fece della sua passione pubblico spettacolo, proclamando 'ha scapato le mani de altri non scaparà forsi le sue [cioè di Federico] et faria ben di modo che non se saperia ad instantia de chi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] aver eseguito da oltre otto mesi una "testa" commissionatagli per Federico Gonzaga, opera che, qualora non fosse stata ritirata entro , in quel tempo possesso del signore di Pesaro Costanzo Sforza, anch'egli devoto all'Osservanza; la sua replica con ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...