ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] trattative per regolare la controversia fra Massimiliano di Baviera e FedericoV, genero del re inglese e già elettore palatino, recentemente privato dell'elettorato a favore del primo, per osservare le condizioni dei cattolici e per sondare ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] del giovane Giuseppe Ferro (al tempo delFedericidel principe elettore delPalatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere il successo riscosso dal C. a Colonia, se lavorò alla corte dell'illuminato principe elettore Massimiliano FedericoFedericidel ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] nome di Federico Ruggero.
Pare che la nascita del futuro mentre un antico necrologio della Cappella Palatina di Palermo parla di sabato 28 comunale, ms. Qq C 34, fasc. 6 (1671): V. Auria, Discorso historico nel quale si prova il monacato di ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di Sintzheim, nel Palatinato, del 16 giugno 1674, 266 s., 276; Avvisi del cavaliere Federico Cornaro ambasciatore venetocirca l'assedio 369 s., 387, 401, 415 s., 443, 463, 468; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma..., XIII, Roma 1879, p ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] lavori (perduti) realizzò il busto di Federico il Grande (Montanari, p. 14), a Mannheim, alla corte del conte palatino Karl Theodor per eseguirne in Sforza], Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, V, Saggio di dispacci di L. P. Bottini, in Arch ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] V, p. 422, è verosimilmente notizia erronea). Nel 1632 si distinse nella battaglia di Lützen.
Non è accertata la presenza del in Franconia e nell'Alto Palatinato. Nella battaglia di Nördlingen, trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] contro gli Svedesi in Palatinato e Baviera. Di nuovo in Fiandra, quanto meno dall'estate del 1632, fa capo a huomini... ill. ..., Venezia 1659, pp. non num. nella v. dedicata al fratello Federico; Storia... d'Italia raccontata dai ven. amb., a cura ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] Palatinato nei pressi di Amberg, e facente parte dell'eredità della madre, vedova di Federico vi si erano rifugiati.
Alla fine del 1253 B., con un gran seguito , 413, 582; J. F. Böhmer. Regesta Imperii,V,a cura di J. Ficker e E. Winkelmann, Innsbruck ...
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