PUFENDORF, Samuel
Fausto Nicolini
Pubblicista, giurista e storico, nato a Flohe presso Chemnitz (Sassonia) l'8 gennaio 1632, morto a Berlino il 25 ottobre 1694. Studiò teologia protestante e diritto [...] ritirato dopo la liberazione dal carcere. L'ElettorePalatino, a cui erano dedicati, lo chiamò nel nel 1686 a Berlino da Federico Guglielmo di Hohenzollern col soprattutto francesi, di quell'indirizzo (v. rousseau) diverrà sempre più accentuata. ...
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Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] Cristiano Ludovico di Meclemburgo, Carlo VI elettorepalatino e per il re Federico IV di Danimarca. Ritrasse pure più Venezia e il suo estuario, Milano-Roma s. a. [1927]; V. Malamani, Intorno a un ritratto di Rosalba Carriera acquistato dalle RR. ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] lo portarono al servizio dell'Elettorepalatino, che lo nominò governatore dell'Alto Palatinato (1595). Divenne, così l'elezione del duca a re dei Romani.
Generalissimo del palatinoFedericoV, che per suo consiglio aveva accettato la corona di Boemia ...
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Nacque nel 1583 a Emden da un ministro protestante, Menso (1541-1612); studiò a Groninga, e teologia a Herborn, viaggiò, e nel 1608 fu incaricato dell'educazione del futuro elettorepalatinoFedericoV. [...] dove con Tossano e Sculteto rappresentò il Palatinato, sostenne un reciso predestinazionismo, opponendosi però degli studî moderni di storia del dogma; e la Historia ecclesiastica Palatina (1701) che giunge fino al 1583. fondamentale per la storia ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto FedericoV del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria cattolici fu la messa al bando del principe elettoreFederico del Palatinato da parte dell'imperatore (29 genn. 1621); ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] margravio di Brandeburgo e nipote dell'elettorepalatinoFederico.
L'importanza che i Gonzaga . 11505; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 4, 13, 16, 20, 26, 43, 87, 91, 93 ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] doganali pretesi dall’elettorepalatino Ludovico III dal 17 febbraio 1448, quando il nuovo imperatore Federico III sancì il ‘concordato di Vienna’ tra salito al soglio pontificio con il nome di Niccolò V, lo proclamò cardinale del titolo di S. Pietro ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] periodo di prestigio non solo nel campo del giure (con G. Averani e V. Aulla) e delle lettere (con B. Averani), ma della medicina (con Violante di Baviera (1689), Anna Maria Luisa l'elettorepalatino (1691), Gian Gastone Anna Maria Francesca. figlia ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] imperiali nella vertenza relativa al principe elettorepalatinoFederico I. Fu nel 1475 procuratore termino eius", cit., pp. 5-309. Per le edizioni delle opere v. Jedin, Studien, cit.; U. Baroncelli, Gli incunabuli della Biblioteca Queriniana ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] a Mannheim, alla presenza dell'elettorepalatino di Baviera e a Vienna alcuni (dal Voltaire a Federico il Grande, all'amico p. 266; P. Metastasio, Epistolario, in Opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 258 s., 266 s., 459 464, 516, 544 s.; ...
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