DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] a Mannheim, alla presenza dell'elettorepalatino di Baviera e a Vienna alcuni (dal Voltaire a Federico il Grande, all'amico p. 266; P. Metastasio, Epistolario, in Opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 258 s., 266 s., 459 464, 516, 544 s.; ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] a cui sono rivolte le dediche ricorrono il principe elettorepalatinoFederico IV, Alberto e Filippo di Hanau, Giovanni Giorgio paremiologica italiana, in Arch.per lo studio delle tradizioni popolari, V (1886), pp. 317 ss.; Id., Bartolomeo Bolla da ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e fu inoltre notaio, elettore, esaminatore e consigliere della poetica e l'onore di poeta palatino che avrebbe animato il F., italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e narra la elezione e rinuncia di Celestino V, cui subentrò la forte ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] palatina, l’Agatharchia al principe Ludovico e la Philippica al conte e principe elettore una sua lettera a Federico II di Prussia del 94v-95r.
44 Ivi, p. 95r.
45 Ivi, pp. 96r-v.
46 Il passo su Costantino compare anche nell’edizione Vinegia 1544, p. ...
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