(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] slave. Vladislao II (1140-73) ebbe la corona regia da Federico Barbarossa nel 1158, ma il suo successore la perdette e solo al trono (29 ott. 1526) Ferdinando d’Austria fratello di Carlo V, la B. passò agli Asburgo, inserendosi così sino al 1918 nel ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] distrutta dalle truppe dell’imperatore Enrico V (1110) e, dopo aver parteggiato per Federico Barbarossa, nel 1167 aderì, contro XII e l’alterna vicenda delle guerre tra Francesco I e Carlo V, restando infine in potere di quest’ultimo (1535), che nel ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] per merito della moglie Isabella d'Este, divenne esemplare nel mondo del Rinascimento. Il successore Federico (1519-40), per il favore di Carlo V, ottenne nel 1530 il titolo ducale: ma l'acquisto dell'importante marchesato monferrino, cui aspirava ...
Leggi Tutto
Sulmona Comune della prov. dell’Aquila (58,3 km2 con 25.327 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 405 m s.l.m. al margine meridionale della conca omonima, alla destra del fiume Gizio. Centro commerciale [...] sua storia. Salvata dall’assedio delle truppe di Gregorio IX da Federico II (1228), fu dotata di un’università e designata poi dalle truppe di Braccio da Montone. Passata poi agli Aragonesi, Carlo V nel 1525 la donò a C. de Lannoy con il titolo ...
Leggi Tutto
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria e in parte in quella di Asti, delimitata a S dai corsi del Tanaro, del Belbo e della Bormida, a N dal corso del Po. [...] dei Savoia e dei Visconti, il M. si indebolì e fu conteso da Federico II veronzaga di Mantova e Carlo III di Savoia. Nel 1536 intervenne l’imperatore Carlo V affidando il marchesato ai Gonzaga, che ne presero effettivo possesso solo dopo la pace ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] IV, portò i F., già di parte imperiale, a schierarsi contro Federico II e i ghibellini: nella lotta si distinsero i figli di tra il comune e Carlo d'Angiò. La morte di Adriano V, il fallimento del moto guelfo capitanato da Opizzo nel 1289, poi ...
Leggi Tutto
Trani Comune della prov. di Barletta-Andria-T. (102,1 km2 con 55.405 ab. nel 2020), lungo la costa. È costituito di due parti, una medievale, a ridosso del porto, con vie strette e tortuose, e una moderna, [...] , fu definitivamente unita nel 1139 alla monarchia normanna. Federico II ampliò i privilegi antichi (1215) e fece costruire altro e con la pace di Bologna (1530) fu data a Carlo V. Occupata dai Francesi (1799), dopo il ritorno dei Borbone continuò a ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (n. Napoli 1937). Docente di storia della filosofia (dal 1975), senatore e deputato (2001-08), da decenni dedica i suoi studi allo storicismo e al pensiero politico. Ha [...] a V. Cuoco (Lo storicismo di V. Cuoco,1965).
Vita
Laureato in giurisprudenza, ha insegnato filosofia del diritto (1964), storia delle dottrine politiche (1965-75) ed è attualmente professore di storia della filosofia nell'università Federico II ...
Leggi Tutto
Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] comporre la lotta tra i Comuni e Federico con un atto conciliativo detto la cauzione di O. III, che però non ebbe effetto. Fu autore di un Ordo romanus de consuetudinibus, una Compilatio decretalium (è la V delle Compilationes antiquae), un Ordo ad ...
Leggi Tutto
Ottaviano di Monticelli (n. Tivoli - m. Lucca 1164); influente cardinale, più volte legato papale, sempre favorevole al partito tedesco, fu eletto a succedere ad Adriano IV (1159) in una tumultuosa elezione, [...] dei cardinali, del prefetto di Roma e dei fautori di Federico Barbarossa. Contro il papa Alessandro III e per il concilio fosse alterato dal cancelliere Rainaldo di Dassel, alla lunga V. non seppe reggere, ambizioso ma poco abile, al confronto ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...