PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] lavorare alle opere per accogliere a Ferrara l’imperatore Federico III e per la cerimonia di investitura di Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, p. 724 s. v.; V. Tátrai, in Le muse e il principe (catal.), a cura di A. Mottola Molfino ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] Erede universale risulta il figlio, naturale ma legittimato, Federico (a sua volta notaio dal 1525 al 1554 , c. 215v; Ibid., C. D'Arco, Famiglie mantovane (ms., sec. XIX), s.v. Ghisolfi; Ibid., Fondo Davari (sec. XIX), b. 2; G. Gaye, Carteggio inedito ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] con grandissima diligenza".
Le due miniature donate dal cardinal Federico. cioè la Madonna con il Bambino e l' Torino 1982, p. 1246; S. Pettenati, I corali di Pio V, in Pio V e Santa Croce di Bosco, aspetti di una committenza papale (catal.), a ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] grandi imprese decorative durante i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V" (Benati, 1982, p. 41), quando le attese di di identico soggetto dipinta da F. Zuccari (R. Zapperi, Federico Zuccati censurato a Bologna, in Städel-Jahrbuch, XIII [1991], ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] verso la metà del luglio 1528.
Suoi figli furono Federico, che seguitò l'arte paterna; Delia, maritata nel Bonacolsi, genannt Antico, in Kunst und Kunstler, V (1907), pp. 297-303; C. v. Fabriczy, Medaillen der italienischen Renaissance, Leipzig 1907 ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] con lui (Thieme-Becker).
Durante il pontificato di Sisto V il D. raddoppiò la sua attività nella stessa Roma. nome si ritrova anche fra gli artisti che, al seguito di Federico Zuccari, s'impegnarono a osservare lo statuto dell' "Accademia del ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] ; R. Roli, Quattro secoli di pittura, in S. Michele in Bosco, a cura di R. Renzi, Bologna 1971, p. 242; G.V. Castenovi, Guidobono, H. e Piola nella cappella "della Crocetta" sul santuario di Savona, in Atti e memorie della Società savonese di storia ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] (1538-74). B. G., Filippo Terzi e Federico Brandani, in Il palazzo di Federico da Montefeltro, restauri e ricerche (catal.), a cura , Modena 1986, pp. 37 s., 43, 47, 55, 103; F.V. Lombardi, Girolamo Genga (1476-1551), Conferenza del 4 ag. 1991, Villa ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] condotta da Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi nella Parigi fin de siècle.
Nel 1889 secolo della Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino…, a cura di V. Bertone, Firenze 2009, pp. 221, 285, 483; G.L. Marini, ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] cui ha inizio a Torino, sotto la regia di Federico Zuccari, la decorazione della galleria allacciante la reggia al del barocco piemontese (catal.), II, Torino 1963, pp. 2, 45 s.; V. Moccagatta, G. Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...