Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell' 227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G. B. Bolza,ibid., V (1951-52), pp. 253-280; Id., Lettere inedite dei p. Tosti e del sac ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] all'edizione di Omero del chiarissimo signor Federico Augusto Wolf, professore di letteratura nell' M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] del 1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima dell'arresto di Silvio Pellico ( B. Croce, Per un poeta non trattato bene, in La Voce, 7 dic. 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. 241-46); C. De Lollis, Per la riedizione ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Ecuba giolitina, funestata dal carcere (come da lettera a Federico Badoer) e dalle malattie (come da lettera ad Anton del D. vi sono alcuni scritti encomiastici, come la Vita di Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa ...
Leggi Tutto
GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] di giudice, attribuitagli per ben due volte da Dante nel trattato latino (II, v, 4: "Iudex de Columpnis de Messana" e II, vi, 6: "Iudex 1996, pp. 5-8) che, indirizzata encomiasticamente a Federico II, potrebbe essere stata scritta in anni molto vicini ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] (tanto da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche di fosse riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al momento in cui questi pretese che ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura patavina di sc. lett. ed arti, LXIV (1951-52), pp. 154-171; V. Pisani, recens. a Ruzzante, La Pastorale, in Paideia, VII (1952), pp. ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] ca aviti picciulu lu peri / d'oru e d'argentu la scarpa v'he fari / si vi scuprisci lu conti Ruggeri / ca di lu unitaire(1859-1874), Paris 1886, pp. 839 s.; G. Pipitone Federico, in Saggi di letteraturaitaliana contemporanea, s. 2, Palermo 1888, pp. ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] B. Capilupi, l'E. fu nominato segretario di Federico II Gonzaga succeduto al padre. In questo ruolo l' di filologia italiana, XVII (1959), pp. 189-220; P. V. Mengaldo, Appunti su V. Calmeta e la teoria cortigiana, in La Rass. della lett. ital ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] cattolica, LXXX, 2 (1929), pp. 145-150.
Per le Lettere inglesi, cfr. la cit. ediz. dell'Alfieri. Sui rapporti col Voltaire, v. G. Federico, L'opera letter. di S. B., Roma, Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...