GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] i legati papali e Federico I, e della Federico sua volta Federico e Vittore. compiuti da Federico, fino alla dissensi con Federico I, .
Fonti e Bibl.: Gesta Federici I imperatoris in Lombardia…, a 8 s.; F. Opll, Federico Barbarossa, Genova 1994, p. 88 ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] monastero cassinese sul quale si ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato nel corso della prima metà del 832, in Benedictina, XXV (1978), pp. 47-67; Enc. catt., V, col. 471; Lexikon des Mittelalters, III, 2, coll. 2095 s. ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Collegium Ambrosianum") dovette ricevere, da parte di Federico Borromeo, ben più che la semplice approvazione in Italia, II, Venezia 1873, pp. 429 s. (su Francesco Guazzo); V. De Vit, Vita del beato Alberto Besozzi e storia del santuario di S. ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] nella seconda metà del 1528, nell'ordine datogli dal marchese Federico di lasciare Maritova. Il F. si rifugiò allora a Roma VII. 5): l'opera, scritta dopo il settembre 1526 (a c. 48r v'è un'allusione al sacco dei Borghi) ma prima del sacco di Roma e ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] nell'occasione.
Nel novembre 1610 fece da guida al cardinale Federico Borromeo, che si trovava a Roma per la canonizzazione alle opere in demolizione. Il 29 maggio 1620 dedicò a Paolo V il testo degli Instrumenta autentica (Arch. del Capitolo di S. ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] battere in ritirata. Il diploma che l'imperatore Federico I gli concesse nel 1177 riconosceva ufficialmente l' Spoleto, Camerino 1801, p. 200; G. C. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 308-315; M. Michaeli, Mem. stor. della città di ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] Paglia, sempre insieme a fra Giovanni e fra Federico, ricevette l’incarico papale di visitatore dell’abbazia Fondo Libri, l. GGG, c. 550; l. OO, c. 291; ed. in ASOP, III, V, 3, Roma 1897, n. 243, pp. 507 s.); Roma, AGOP: XIV.3.54: Ambrosius Taëgius ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] beneficiari del dominio svevo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico II. Questi nel 1239-40 gli affidò la delicata 1959-71, I, p. 280; III, pp. 112 s., 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. 48 ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] del 1238 E. fu di nuovo alla corte di Federico II, questa volta a Pavia. Li sottoscrisse come testimone col. 223; G. Poggiali, Mem. stor. di Piacenza, Piacenza 1758, V, p. 104; V. Boselli, Delle storie piacentine, Piacenza 1793, I, p. 144; B. Corio ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] cattolici e da alti ecclesiastici. Prima di lui, Sisto V, pur avendo scomunicato e dichiarato inabile alla successione il re
Il L. morì il 27 ag. 1609, assistito dal cardinale Federico Borromeo, mentre si trovava a Milano per affari inerenti il suo ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...