CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] lodi del fondatore dell'università di Lipsia, Federico di Sassonia. Dagli elogi del figlio Federico II, il discorso prende lo spunto per raccolta, Sammlung vermischter Nachrichten zur sächsischen Geschichte, V, Chemnitz 1770, pp. 346 ss.). Ma ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] e forse a conoscenza dell'intenzione del marchese Federico II Gonzaga di aderire alle richieste romane, che -XLI, XLV-XLVII, L-LV, ad indices; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. 81, 103, 167 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] e pubblicata nello stesso anno a Nimega a cura di C. V. Vonk (De politica arte oratio), il quale fece precedere l'edizione nella guerra tra l'Austria e la Prussia di Federico II (De vita quinque Austriacorum imperatorum qui floruerunt bello ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] ricoperto dal 1449 l'ufficio di podestà dietro nomina di Federico da Montefeltro, e prese in affitto una casa nel italiane dalle origini al 1800, Firenze 1930, pp. 59 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, in Storia letteraria d'Italia, Milano 1964, ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] ché, giunto a Firenze il giovane principe poi elettore di Sassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere di contemporanei: Memorie istoriche della miracolosa immagine di M. V. dell'Impruneta raccolte da G. B. Casotti lettore ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] la corte napoletana attestano anche i versi indirizzati a Federico I (1496-1501) in segno di gratitudine e graecae literarumque humaniorum instauratoribus, Londini 1742, pp. 291-293; V.Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] senechiano, Il Tancredi del conte di Camerano (Federico Asinari), fatta stampare a Bergamo nel 1588. arch. della prov. di Alessandria, XVII (1908), pp. 356, 5, 9, 527-30; V. A. Arullani, G. B.Sue relazioni con lo Stigliani, in Alba Pompeia, II (1909 ...
Leggi Tutto
BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] dedicando l'edizione parmense dell'opera al marchese Federico II Gonzaga, risale la composizione del poemetto Silvia ricordo del maestro chiamato con l'appellativo bucolico di "Faustus" (v. specialmente in Carmina..., pp. 295-296).
Nei due poemetti, ...
Leggi Tutto
BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] 281).
Oltre alle opere citate, ricordiamo: Federico Nietzsche, Roma 1926; Saggi critici di Spadolini, Una presenza nella cultura e nel giornalismo, ibid., pp. 368-370; Ricordo di V.B.-B., Pavia 1982 (con saggi di A. Colombo, G. Spadolini, F. Curato ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] lo scelse come precettore di lettere dei figli Alvise e Federico. In tale veste è ricordato nel secondo dei De poetis Graecis, quam in Latinis scriptoribus multa obscura loca declarantur (Venezia, V. Valgrisi, 1551, c. 73).
Nel 1549 il L. partecipò ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...