DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] bolla pontificia.
Tornato in Sicilia, dove divenne cappellano e consigliere del re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano V per combattere l'eresia nell'isola; fu poi confermato da Gregorio XI.
Il ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Ancona la flotta della lega, al cui comando era Federico d'Aragona, si portò a Lissa occupandola, ma ; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, ibid.,IV (1953), pp. 145 s.; L. v. Pastor, St. dei papi, II, Roma 1961, p. 566; L. Cerioni, La diplom. ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] dalla chiesa di S. Giustina (distrutta nel 1239 da Federico II per costruirvi una roccaforte) a quella di S. Martino nuove norme varate a Lione, elesse in breve tempo Innocenzo V. Neppure sei mesi dopo una nuova sede vacante costrinse i cardinali ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] sulle generali. Il cardinale segretario di stato Federico Borromeo e, dopo la reggenza di tale cel. dello Stato pontilido, III, Roma 1847, pp. 602-615; L. V. Ranke, Französische Geschichre vornehmlich im 16. und 17. Jahrhundert, III, Stuttgart ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] imperatoris Diplomata, a cura di P. Kehr, in Monumenta Germ. Hist., Diplomata, V, 2 (1047-1056), Berlin 1931, n.200, pp. 257 s., n. .; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incor. di Federico Barbarossa, in Storia di Milano, III, Milano 1954, p. 86 ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] 1419 fu riformatore a Bologna, nel 1420 creato da Martino V Auditore generale della Camera Apostolica ..." (Ridolfi, p. 34 , da Giovanni da Imola a Oldrado da Ponte, da Federico Petrucci a Giovanni e Gaspare Calderini, senza tralasciare, naturalmente, ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] o fosse morto soltanto nel 1222 durante la spedizione ordinata da Federico II contro suo fratello il conte Tommaso di Molise (Jamison) è Vierteljahrrsschrift, VII (1904), pp. 482 s., 487 n. 4; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907, pp. 283 s.; K ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] assicurare la successione al figlio di Enrico, Federico, la posizione giuridica di Enrico VI in Paravicini Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny-Stiftungf. ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Lucca. Vi si fece molti amici e vi incontrò l'imperatore Federico II. Mandato a Siena, nel 1241, vi conseguì il , introvabile in Italia, e per cui si veda la notizia che ne dà V. Zabughin, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXII (1918), pp. ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] di M. quale esponente della cultura spiritual-latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp. 215-219; E.C ": Functions and purposes of a universal knowledge, ibid., pp. 103-126; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 226. ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...