CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] imperatore, il re di Boemia continuò a trattare con Federico II e il duca Ottone di Baviera fu costretto soprattutto ., VIII, Mediolani 1726, coll. 497-507; J. F. Böhmer, RegestaImperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, I, Innsbruck 1881-1882, pp ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] quale aveva lontani legami di parentela. L'ingresso di Federico nella cerchia dei consiglieri del papa è legato al trasferimento s.; P. Riché, Histoire des saints et de la sainteté chrétienne, V, Paris 1986, pp. 182-191; G. Tellenbach, Die westliche ...
Leggi Tutto
Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] di benefici e, dunque, non avrebbe esitato a mutare il suo atteggiamento nei loro confronti (Historia diplomatica, V, 1, pp. 307-308).
Non che Federico, a parte le belle parole, non offrisse ai romani anche prospettive concrete di avanzamento. Lo fa ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] agirono da mediatori. La persona scelta era Enzo, figlio naturale dell'imperatore Federico II.
Nel 1237 la vittoria di Cortenuova (v.) aveva ridato forza a Federico, che intravide nella proposta un duplice esito positivo: avere una sponda geografica ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] dell'imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federico d'Aragona. La storia della salvezza viene scandita in i fratelli e le sorelle: così al papa buono (Celestino V) e al papa cattivo (Bonifacio VIII), dovevano succedere un altro ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] la consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le luogo i due gruppi contrapposti formati dai nove cardinali di Sisto V e dai trentotto di Clemente VIII, quindi il gruppetto dei sette ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse la sua attività al seguito di Ugolino di Ostia nell'Italia settentrionale v.: Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini,a ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] Fonti e Bibl.: Ann. Siculi, in Rer. Ital. Script., 2ed., V, 1, a cura di E. Pontieri, pp. 116 s.; Ryccardi ., 118, 127, 139, 179, 199, 526; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] l'interregno ovvero nel periodo che va dalla morte di Federico II alla conquista del Regno da parte degli Angioini con la n. 439.
Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione di ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per 1971, pp. 88-90, 114; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 55-57; R. Manselli, L'Europa medievale, I ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...