CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] i ritratti di Alessandro Manzoni e del cardinale Federico Borromeo, del soffitto di una sala degli M. Olson, Ital. 19th Century Drawings and Watercolors (catal.), New York 1976, n. 124; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 561 s. ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] ), la Madonna in gloria tra santi e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere in S. Filippo Neri a Sant’ G. P. e di un suo quadro ignorato, in Rassegna Bibliografica dell’Arte Italiana, VI-X (1916), pp. 75-78; A. Sacchetti Sassetti, La giovinezza di G.G ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] Lombardia, Milano 1897, pp. 39 s., tav. XLIII). Non vi è cenno di opere di oreficeria del B. nei documenti riportati da Bonzagni e Lorenzo da Parma coniatori, in Periodico di numism. e sfragistica, VI (1874), pp. 322-325; A. Bertolotti, B. Cellini a ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] in crisi per mancanza di lavoro. Pio VI, per risollevare le sorti dei mosaicisti che notizie sullo Studio vaticano del mosaico), 58 (anche per Giovanni Battista); F. Di Federico, The mosaics of St. Peter's.... University Park, Pa-London 1983, pp ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] Madonnaaddolorata, da lui eseguiti, erano nella collezione di Federico Borromeo donata nel 1618 all'Ambrosiana di Milano. della Repubblica e dell'Impero, in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), p. 101; L. Tanfani Centofanti, Notizie di ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] sogno di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ormai sconfitto da Federico da Montefeltro e assoggettato alla Chiesa.
In lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi di Stato, XL (1980), p. 131; ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] attività a imprese anche di notevole importanza.
Fu Federico Zeri (1975, p. 5) ad aprire la . Mason Perkins, Note sull'Esposizione d'arte marchigiana a Macerata, in Rassegna d'arte, VI (1906), 4, pp. 50 s.; A. Colasanti, Per la storia dell'arte nelle ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] Tadino... 1979, Perugia 1981, pp. 335 s.; F.F. Mancini, Un documento per Federico Barocci e la cappella Coli-Pontani in Santa Maria degli Angeli, in Esercizi. Arte, musica, spettacolo, VI (1983), pp. 18-47, in partic. 27-34; F. Santi, La Sala dei ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] raccolse intorno a sé numerosi artisti. Nel 1203 vi sostò Wolfram von Eschenbach e vi compose una parte del Parzival. Il castello, ora dai documenti. I confronti con i palazzi imperiali di Federico Barbarossa e dei suoi successori non hanno portato ad ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] dedicazione rispecchia il legame con le crociate. All'epoca dell'imperatore Federico II (1215-1250) si costruì una basilica romanica a pilastri renana e del Palatinato (Suckale, 1993): vi furono attivi contemporaneamente scultori da Esslingen, che ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...