CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] sans se déshonorer". A Berlino sollecitò un appuntamento con Federico II, di cui delineò uno dei ritratti più incisivi di cura di R. Vèze, I-XII, Paris 1924-35; Histoire de ma vie, I-VI, Wiesbaden-Paris 1960-62 (trad. ital., a cura di C. Cordié, I-IV ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di fatto, congedo e il 13 genn. 1523 scrisse in merito al papa Adriano VI, poi di nuovo il 23 marzo. In patria l'aspettava la moglie ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] perché il nonno d'Emilia avrebbe avuto il merito di allertare Federico su di una trama ordita a corte a suo danno. Ma adatta a tenere desta la fiamma che in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una qualche voce risuonante nell'anima, ma ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] delle trattative relative all'invito rivolto dai Milanesi a Federico d'Austria perché prendesse sotto il suo patrocinio il cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 547-608 passim; V. Zaccaria, P. C. ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] s. Caterina da Siena, Iacopone da Todi, Federico Frezzi - un allargamento del ventaglio d'autori 112; J. G. Espiner Scott, C. Fouchet et l'Italie, in Hum. et Renaiss., VI (1939), pp. 548, 550 n.; A. Pompeati, Storia della lett. it., II, Torino 1946 ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in corte di Roma alla protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva decisione mostrata con le pp. 355-72, 401, 604; V, ibid. 1842, pp. 78, 81, 619; VI, ibid. 1853, pp. 831-32; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1872, pp. 431 ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] prosa il C. fece seguire una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa veste il trattato fu di A. C., in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di sc. morali, VI (1890), pp. 281-89; R. Renier, Osserv. sulla cronol. di un'opera del C., ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F. non vi fu (come talora si è scritto) il Boscovich, che proprio dal illustri, ripropose l'elogio di Boscovich con quelli di L. Sergardi, Federico II di Prussia, G.B. Beccaria, N. Saliceti, G. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] vescovato di Tuscolo a quello di Sabina. Allorché nello stesso anno Federico III fece la sua seconda visita a Roma, B. lo completa espressione nelle attività dì studioso e di mecenate e non vi è dubbio che qui egli ebbe anche i suoi risultati più ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] recato in Francia invitato a scrivere la vita del potente cardinale e vi abbia ottenuto, dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale Federico Borromeo, l'Euterpe poemata in laudem... Angeli Grilli ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...