VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] reale. Nel 1738 visitò Roma, Napoli e Firenze. Tornato a Parigi (1745), nel 1748 fu chiamato a Berlino presso Federico il Grande e vi dipinse per il re, per le costruzioni reali, e compose anche cartoni per arazzi. Tornò definitivamente a Parigi nel ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] (sec. XV). La sala capitolare ha capitelli con curiose sculture; vi è annessa l'antica biblioteca, intatta con i suoi 18 grandi Ma nello stesso anno le truppe spagnole, guidate da don Federico, figlio del duca d'Alba, invasero le provincie ribelli e ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] a Venezia. Nel 1874 parte per Parigi: vuol veder davvicino la giovane pittura degl'impressionisti. Doveva fermarvisi poche settimane: vi rimase 43 anni, fino alla morte. Giunto a Parigi trentatreenne, in pieno sviluppo artistico e già padrone di una ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. 65-69; Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Arti figurative e Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI, Teheran 19773, pp. 2664-2672 (Oxford 1939); J.W. Allan, s.v ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in Laterano: un riesame e nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Arte federiciana e arte sveva. La scultura, la glittica, la miniatura, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] ciò che si è visto con la prima endoscopia. Accertato che vi erano ancora nel sarcofago i tre corpi descritti da Daniele con molti del corpo avvolto in un sacco che giace sopra quello di Federico II e del terzo tumulato. Dato che lo scopo del progetto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] come si vuole nel piano verticale contenente l'astro da osservare, e vi si legge l'angolo compreso tra il lato in cui sono i 'opera di Danco, quanto nel Moamin, come nel trattato di Federico II e in quelli di diversi autori in volgare si trova il ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Sisto IV, il duca di Calabria, Alfonso d'Aragona, e Federico da Montefeltro, il duca di Urbino, le cui truppe erano 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando la sconfitta della casa ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a Guglielmo I a Enrico VI e Costanza fino a Federico II (che adoperò per sé e il padre Enrico VI due sepolcri depositati a Cefalù da Ruggero II, ma mai adoperati; Deér, 1959). Nuovamente una ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nel 1480 circa per lo studiolo privato del palazzo del duca Federico da Montefeltro a Urbino. Anche oggi chi li osserva è sources for MSS Vat. BAV gr. 2338 and Ven. BNM gr. VI. What is an ancient music treatise?, edited by André Barbera, 1990, ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...