CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] fine di aprile, nell'imminenza della crociata, vi aduna la Curia generale. Al primitivo impianto, 259-275; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ibid., I, pp. 53-98; A. Cadei, Fossanuova e Castel del Monte ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Albero di Jesse secolare, in cui il sovrano seduto è il Barbarossa che passa lo scettro al figlio Enrico VI, seguito a sua volta da Federico II che è il personaggio coronato, in piedi, al centro, alle cui spalle si disporrebbe Corrado IV.
In realtà ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] farne dei nuovi vasi (C.I.A., ii, 403; Paus., vi, 31, 6).
Guerre e terremoti nel corso del III sec. danneggiarono fino al sec. XVIII e al quale ricorse, ad esempio, Federico Zuccaro nel 1604-1605 per trasportare al Quirinale le Nozze Aldobrandine e ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] Pamphili) risponde ai dettami iconografici prescritti dal cardinal Federico Borromeo, secondo il quale gli angeli possono essere Venere o, ancora, Dafne o l'allegoria della Verità. Non vi era mai la semplice raffigurazione di un uomo o di una donna ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] anche nelle opere di Cristofano Roncalli, del Cavalier d'Arpino o di Federico Zuccari (Riedl, A. della G., 1998, p. 74). Belvedere. Papi (1995) nota la composizione particolarmente movimentata e vi vede forse un influsso di O. Borgianni, tra l'altro ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] dic. 1822, in occasione dell'arrivo a Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra di artisti tedeschi a Roma ., nel Pio Istituto Catel, in Bonifazio, p. 17). Vi sono inoltre quadri di gruppo come il citato Luigi di Baviera ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Venezia accolto con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi. Dopo -713; D. Anzelmi, Maggio. Quadro del signor F. P., in Poliorama pittoresco, VI (1841-42), 4, pp. 33 s.; V. Imbriani, La Quinta Promotrice 1867- ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] che sarebbe stata subito determinante per la teoria di Federico Zuccari e, più tardi, per quella di Giovan Martinelli, La teoria delle grottesche nel Trattato di G.P. L., in Eidos, VI (1992), 10, pp. 40-46; F. Moro, Per il censimento delle opere ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] che prestavano giuramento di fedeltà all'arcivescovo Federico Visconti (ibid.). A oggi, sono , Firenze 1994, pp. 63-65; A. Tomei, G. Pisano, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 807-811 (con bibl.); L. Bellosi, Cimabue, Milano 1998, pp. 18 ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] stesso accade anche nella moneta coniata a Spira dello stesso Federico, che si rifà a un solido costantiniano.Con Carlo il p. 108r) e il sinodo palamita del 1351, presieduto da Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v). Le preoccupazioni ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...