DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] e oggetti d'arte, tra i quali Federico Gonzaga aveva scelto e comprato centoventi paesaggi Grandmaison, Quittance de M. D., in Nouvelles Archives de l'art français, s. 1, VI (1878), p. 2 46; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie ( ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] nominato "pittore di corte et domestico" di Federico Carlo di Schónbom. In questa occasione gli vennero Arch. storico per la Dalmazia, IV (1927), pp. 106-120; Id., F. B., ibid., VI (1929), pp. 492-94; Id., Ancora di F. B., ibid., VIII (1930), pp. 322 ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] il ritratto. Lavorò anche per il suo successore Carlo VI. L'opera più imponente lasciata dal B. nella 41; A. M. Zanetti, Della Pitt. venez., Venezia 1771, p. 412; D. Federici, Mem. trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, II, pp. 121 s., G. A ...
Leggi Tutto
CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] essa il 24 febbr. 1709 ebbe un figlio chiamato Federico in onore di Federico di Danimarca, del quale in quel periodo il C C., in Rivista del R. Ist. di archeologia e storia dell'arte, VI (1937), pp. 145-186 (con una attribuzione a C. Loth della copia ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] l'8 genn. 1601. La prima pietra fu posta dal cardinale Federico Borromeo il 30 marzo 1602, e fu coniata per l'occasione una del duomo conservano soltanto la risposta del Barca del 1607; e vi si legge anche di una facciata del B. a noi sconosciuta. ...
Leggi Tutto
MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] e Torello Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino e Felice De Tivoli, S. Altamura, L. Gelati (Franchi).
Trasferitosi a Fiesole, vi fu eletto consigliere comunale ben sei volte a partire dal 1866, ricoprendo in più occasioni la carica di assessore. Dal ...
Leggi Tutto
BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] ; C. Ramelli, Memorie intorno ad alcune pitture di F. B. in Fabriano, Bologna 1844; G. Rosini, Storia della pittura italiana…,VI, Pisa 1846, v. 173; E. Scatassa, Chiesa del Corpus Domini in Urbino, in Repert. für Kunstwissenschaft, XXV(1902), p. 439 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] quelle dei secc. XV e XVI, prese parte nel 1889 alla VI Espos. parziale d'industrie artistiche a Roma (Guida per il della R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico III di Prussia (Illustr. ital., 19 ag. 1888, p. 127); e ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] essa non fu evidentemente dipinta per quella chiesa, ma vi venne trasferita, probabilmente dalla pieve di Borgo.
L' costruzione della chiesa, che non fu cominciata fin dopo la morte di Federico nel 1482. La pala del F. a quella data era più o ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Verona aveva insegnato per un decennio Guarino Veronese e vi studiarono lettere classiche gli umanisti Domizio Calderini e Giovanni pratica di fortificazioni che era stato al servizio di Federico da Montefeltro, fu inviato a ispezionare le fortezze ...
Leggi Tutto
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...