BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] ; in conseguenza di ciò il 22 dic. 1497 Federico I d'Aragona ordinava al governatore di quella zona XIX (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI-VII; L. v. Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, pp. 692 s., 703, 724, ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] in cui egli offriva i propri servizi al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa richiesta, Tommaso Tucca 'E. nella vita letteraria napoletana negli anni in cui vi operavano figure come Pontano e Sannazaro, e poi Berardino ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] del Baldi.
Tornato a Mantova nel 1587, vi restò, angustiato da continue contese con le autorità Ital., V, Roma 1930, p. 943; G. Franceschini, Vita e fatti di Federico da Montefeltro,in Diz. Bompiani delle opere e dei personaggi, VII, Milano 1949, p. ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] meglio la seconda che non la prima, soprattutto per quello che vi si legge su Dante, lodato sì, ma in sostanza non gli ultimi scritti del B.: a Perugia, presso la figlia prediletta Federica, sposata al conte R. Ansidei, egli morì il 1º gennaio 1781 ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] di tradizioni e d'influssi "greci" nella stessa Cancelleria di Federico II. La bizantinistica, d'altronde, quasi naturalmente portava in , fondato nel 1919 il Partito popolare italiano, tosto vi aderì. Candidato (non riuscito) appunto per il partito ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] e nel 1485 copiarum praefectus; nel 1486 è inviato a Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto re dei Romani, autorità nei confronti dei Veneziani, quanto Alessandro VI che gli succedette, si rifiutarono recisamente di ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] lasciato quella ditta, della quale sarebbe divenuto procuratore, e vi lavorò circondato dall'affetto e dalla stima che colleghi e amici novembre 1949, sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per affermarsi dovette passare attraverso il ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Lorenzo de' Medici, Pisa 1799, III, pp. XVII-XXXII; Elegia in onore di Federico da Montefeltro, in A. Cinquini, Il cod.Urb. lat. 1193, in Classici e neolatini, VI (1910), pp. 26-28; Parigi, Bibl. Nazionale, cod. Ital. 616, Traductione del panegirico ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] cosa, non solo perché pochi campioni della precedente raccolta vi furono ospitati (e sostanzialmente rielaborati), ma perché l'intera sezione delle Rime del 1611, i sonetti dedicati a Federico Spinola, ci si accorge che essi sono collegati in ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Ferrandino (6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e preferì abbandonare Appunti su Parrasio maestro, in Vichiana, V (2003), pp. 269-308; VI (2004), pp. 253-286; Parrhasiana, III, a cura di G. ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...