DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] chiesa.
Egli passò quindi al servizio del fratello dell'ucciso, Federico III, per il cui insediamento pronunciò un solenne discorso. Ma secolo XV. Ma Niccolò, nel pubblicare quest'opera paterna, vi intervenne, come si è accennato, e la svilì per ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , i cui privilegi venivano fatti risalire a Federico Barbarossa (Jacobilli, p. 252), aveva una familiares, ibid., V, 2, p. 200; A. D'Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di Paolo II ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] mia voglia" (Patetta, p. 463). Nella lettera vi sono anche affermazioni, per altro da non sopravvalutare data l 1484. Poco tempo dopo il C. passò da quello di Federico al servizio del vescovo di Mantova, Ludovico Gonzaga, e abbandonò definitivamente ...
Leggi Tutto
Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] che vanno dal 1171 al 1190, prima alla corte del vescovo di Worms, poi al servizio del futuro Enrico VI in Italia e infine con Federico Barbarossa in Oriente per la terza crociata, nel corso della quale anch'egli morì.
Dei diciassette componimenti di ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nella Segreteria dei Brevi e il 10 sett. 1630 vi furono trasferiti i libri detti Diversorum e altro materiale dalrarchivio ad Alessandro III nella controversia che lo oppose a Federico Barbarossa. Lo storico, basandosi sugli Atti di Alessandro ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...]
Nel febbraio 1454 era a Torino già da qualche tempo e vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato. , in agosto, la lettera passò nelle mani del successore Federico, che nominò nello stesso mese il F. precettore dei ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 1466 a seguito delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. latino ed. Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] storia letteraria del Duecento, in Il Libro e la stampa, n.s., VI (1912), p. 138; F. Torraca, Per la storia letteraria del sec 1973, pp. 44-46, 54 s., 134, 506; E.H. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano 1976, pp. 334 s., 340, 510; M.C. ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, Federico Ubaldo) si era prodigato a illustrare i suoi meriti culturali ; tanto più che il figlio, pienamente riabilitato, vi era stato nominato regio consigliere. Tuttavia l'ex ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e l’Ungheria (1480) e dalla rapida visita all’imperatore Federico III (1482-83), il quale gli conferì il diritto di incoronare Con osservazioni sul ms. Corsiniano 1839 (43 F 21) e su CIL VI/5, 3477, ibid., pp. 1207-1215; M. Accame Lanzillotta, Le ...
Leggi Tutto
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...