GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] .
Nel settembre 1208 G. ricevette da re Federico un nuovo grosso privilegio di protezione, mentre nell di O. Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V, Wien 1993, n. 147; VI, ibid. 1995, nn. 68-70, 86, 162-164; VII, ibid. 1997, nn. 43, 45, ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] ). V. Grossino la informa che "Monsignor l'arcivescovo di Napoli dui di fa menò il signor Federico a una sua vigna a Monte Cavallo ... E frate Mariano vi era che coni li soi caprizi fece rider assai". Stazio Gadio aggiunge qualche informazione sul F ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] sugli ingenti materiali predisposti dal D., avanzate da Federico Halbherr e da Ermenegildo Pistelli, non ebbero seguito. volumi delle Opere varie edite ed inedite (I-V, Prato 1875-80; VI-VII Milano 1881-83, VIII-XI, Firenze 1888-92): edizione a parte ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] entrato nell’entourage del neoletto cardinale Federico Fregoso. Le fonti inducono a p. 100; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1559, a cura di L. Cardauns, V-VI, Berlin 1909, ad ind.; Correspondance du cardinal François Tournon, a cura di M. ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] 1952, pp. 5 s., 11-15; J. Needham, Science and civilization, II, Cambridge 1954, p. 497; IV/2, ibid. 1967, pp. 225-256; VI/2, ibid. 1984, pp. 568 s.; D.F. Lach, The preface to Leibniz's "Novissima Sinica", Honolulu 1957, ad ind.; D. Mungello, Leibniz ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] un canonicato nella cattedrale di Aquileia conferitagli da Urbano VI (1378) e un secondo canonicato nella collegiata di 1410, unitamente all’intromissione nelle vicende della Patria di Federico di Ortenburg nominato vicario imperiale per il Friuli e ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] Chiesa di Como. Il D. cercò di mantenere buoni rapporti con Federico II; nel 1212 si recò infatti a Roma per assistere alla sua abìtudine, per un periodo di riposo, si ammalò gravemente e vi morì il 21 di quello stesso mese (secondo alcuni studiosi, ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] attaccato dai gesuiti, uno dei quali, Federico Pallavicini, confutò le Vindiciae, mentre nuovi Venezia 1751, pp. 109 s., 499 ss.; Annali ecclesiastici, IV(1784), pp. 69-73; VI (1786), pp. 77 s. (necrologio); Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] suo ruolo nella conversione e rinuncia al mondo della figlia di Azzo (VI) d'Este, Beatrice.
L'opera del F. in questi anni fu la pars Imperii. Già l'anno successivo la città veniva occupata da Federico II e da questo affidata al da Romano che, il 25 ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] desiderato invece dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona. Il re riuscì però a ottenere nel 1493 da Alessandro VI l'imposizione alla Congregazione lombarda di riformare e aggregare undici conventi della Terra di Lavoro. L'opera di riforma si rivelò ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...