BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] la dedica al giudizio del B. e questi vi apportò numerose correzioni suscitando la reazione del Medici papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale Federico Borromeo, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, S. 2, LXIV ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] parte; da questo momento solo in due occasioni e casualmente Federico Cesi e Giovambattista Rimiccini parleranno di lui al Galilei.
Nel eretta a dignità arcivescovile da Sisto V. Il D. vi era stato preceduto dallo zio Bandini e da Alessandro Strozzi, ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] e Antonio di Alessandro, per impetrare ufficialmente da Alessandro VI la remissione dei censi arretrati, ma in realtà per però il giorno successivo, si portò nella capitale lo zio Federico, che acclamato re dai baroni si recò nella cattedrale e ...
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ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] , vescovo d'Ostia, in un'ambasceria inviata dal papa a Federico Barbarossa. E' certo comunque che fu eletto e consacrato vescovo . Il 25 sett. 1196 A. ottenne dall'imperatore Enrico VI la facoltà di rivendicare i feudi in qualsiasi modo alienati dal ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] Raniero Simonetti, Giacomo Oddi, Francesco Barberini, Federico Marcello Lante Della Rovere.
Non essendo pervenuto .
Il decreto d'introduzione della causa di beatificazione, firmato da Pio VI, fu pubblicato il 23 febbr. 1782.
Fonti e Bibl.: Una ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] 35;2, pp. 4, 13; I. L. Huillard-A. Bréholles, Historia diplomatica Federici II, II, 1 e 2, Parisiis 1852, passim; IV, i, ibid. 1854, sec. XII, in Rivista storico-critica delle scienze teologiche, VI (1910), p. 599; A. Hessel, Geschichte der Stadt ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] Scientiarum Fennicae,s. B, V, 3 (Genève 1912), pp. 30, 266; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, il pp. 416 s., 662; 2, pp. 519-522; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 332; C. Eubel, Hierarchia catholica..., IV, pp. 97, 281. ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] di Bologna. Nello stesso anno fu mandato alla corte dell'imperatore Federico III con un incarico non noto. Davanti a lui recitò una francese del ducato con il pieno accordo del papa Alessandro VI. Per quanto stretti fossero stati i suoi legami con ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] Fucecchio) ed ottenere, nell'agosto dello stesso anno, la conferma dei privilegi concessi alla Chiesa pistoiese da Federico I ed Enrico VI, che contemplavano anche il possesso di Lamporecchio e di Orbignano. In più l'imperatore concesse alla chiesa ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] grande energia e abilità politica e militare.
Nel torbido periodo di guerre tra Enrico VI e Tancredi di Lecce, che insanguinarono l'Italia meridionale dopo la morte di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'AltaviHa, A., come del resto l'abate ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...