Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] solo in certa misura) la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», evocato sia come principio d VII Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI negli scrittori politici francesi del Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Irlanda nel 1578 e fu costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente spagnolo gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un primo tempo Federico: egli ne aveva affidato la guida a Roberto d'Angiò, ma allorché l'appoggio di Filippo VI di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] e immagini di I. e che nell'oratorio della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la Aldobrandini, cui si aggiunsero Paolo Emilio Sfondrati e Federico Borromeo. La commissione trovò un accordo per promuovere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Albrant ‒ "fabbro e maniscalco a Napoli" al servizio di Federico II ‒ nell'ultimo quarto del XIII sec. scrisse un santa); contro la perdita del senno a causa di un maleficio. Poi vi sono incantesimi cristiani contro i topi, contro i ladri, contro le ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] unita". Sbloccate le residue difficoltà - il cardinale Federico Corner convince il cardinale Ludovico Madruzzo a dar via indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad indicem; A. Rivolta, Catalogo dei codici ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun interesse per la reale comprensione al servizio del papa era ora riferita a un'azione rivolta contro Federico e non più alla difesa della Terrasanta. Dopo la temporanea intesa ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia di Federico III d'Aragona re di Sicilia. In modo altrettanto 2, a cura di E. Bellondi, 1915-18; Suppliques et lettres d'Urbain VI (1378-1389) et de Boniface IX (cinq premières années: 1389-1394), a cura ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] l'anno le aree delle loro diocesi per le quali vi fosse fama di presenza di nemici della fede e a Italia, I, Il Duecento, Roma 1986.
R. Orioli, Eresia e ghibellinismo, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 alle nozze ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...