NIŠ (antica Naissus, italiano Nissa; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Piero STICOTTI
Giuseppe PRAGA
Città della vecchia Serbia, ora capoluogo del banato della Morava. Si leva a 207 m. s. m. in un'ampia [...] nuova distruzione subì per opera degli Avaro-slavi al principio del sec. VII.
Fece in seguito parte, nel sec. X, del regno dei di Serbia, accolse in Niš, come signore, l'imperatore Federico I con l'esercito crociato. Appartenne quindi, con qualche ...
Leggi Tutto
. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] per quello del 3 novembre 1248 (non 1249), col quale Federico II investiva, senza citare alcun altro diploma precedente, Alemanno, il marchesato di Monferrato durante la prigionia di Guglielmo VII; un Guido, capo del partito ghibellino dopo la morte ...
Leggi Tutto
Uomo di stato danese, ma tedesco di nascita, essendo nato nel Hannover il 13 maggio 1712. Suo padre, il barone Gioacchino B., era possidente; il nonno materno, Andrea B., era stato l'autorevole ministro [...] Parigi. Qui rimase fino al 1750; nel 1751, dal re Federico V, figlio di Cristiano VI, fu nominato ministro degli esteri. del re. Ma quando nel 1766 salì al trono Cristiano VII, i rapporti divennero sempre meno cordiali; quando lo Struensee seppe ...
Leggi Tutto
POGGIBONSI (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Renato PIATTOLI
Piccola città della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 23 km. verso nordovest. Posta su di un'altura [...] appresso, li vendette a Firenze e a Siena. Da quando Federico II la dichiarò città imperiale (1220), essa sostenne la fazione scomparsa. Nel 1313 accolse, in odio a Firenze, Arrigo VII, e per tutta la seconda metà del secolo XIV dovette sostenere ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] dei Malatesta da Rimini, da cui fu venduta a Federico da Montefeltro. Incorporata da allora nel ducato d'Urbino, a.; G. Colucci, Delle antichità di Foro Sempronio, in Antichità Picene, VII e XXVIII, Fermo 1786 segg.; M. Ridolfo, Vita di S. Aldobrando ...
Leggi Tutto
Nato nel 1093 da Federico di Svevia, contrastò come duca di Franconia per molti anni la corona germanica a Lotario II, di cui avversava la politica verso il papato; il 18 dicembre 1127 fu eletto re dei [...] dall'entusiasmo per la crociata, precedendo di poco Luigi VII di Francia; ma l'esercito, costituito in gran parte Dopo molte traversie C., con pochi dei suoi, tra cui il duca Federico di Svevia e lo zio di lui il vescovo Ottone di Frisinga, giunse ...
Leggi Tutto
WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] Reinhart, Hannover 1935; Histor.-biograph. Lexikon der Schweiz, VII, Neuchâtel 1934; H. Keller, Winterthur. Ein Heimatbuch divenne città imperiale, dal 1415 al 1442, quando il duca Federico IV d'Austria fu messo al bando dell'impero. Ridivenne ...
Leggi Tutto
OTTONE di Frisinga
Raffaello Morghen
Cronista e storico dell'età medievale, nato intorno al 1114, morto nell'abbazia di Morimund (in Borgogna) il 22 settembre 1158. Figlio di Agnese, figlia di Enrico [...] Palestina con la seconda crociata e accompagnò l'imperatore Federico I in tutte le sue imprese italiane, come fidato di fronte all'impero. Se nella scomunica lanciata da Gregorio VII contro Enrico IV egli vede simbolicamente la fine della sesta età ...
Leggi Tutto
SORA (A. T., 24-25-26 bis)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Città della provincia di Frosinone (da cui dista 31 km.), posta, a 300 m. s. m., in un'ansa del fiume [...] dei consoli di quell'anno Fabio Dorsuone e Sulpicio Camerino (Liv., VII, 28). Fu poi disputata tra Romani e Sanniti durante la seconda (1062). Ritornò alla Chiesa mercé la donazione (1215) di Federico II a Riccardo di Segni, ma fu poco dopo (1229) ...
Leggi Tutto
, Già prima dell'epoca degli Hohenstaufen si ricordano dei conti di Are, così chiamati dal fiume Ahr. Carlo Enrico di tale famiglia fu burgravio di Colonia sul Reno ai tempi di Federico I Barbarossa; e [...] accrebbero sotto Giovanni II, il quale diventò camerlengo di Carlo VII di Francia, e ottenne nel 1468 da Ruperto, arcivescovo di (1721-1778) che combatté pure contro la Prussia di Federico il Grande nella guerra dei sette anni.
Nell'epoca napoleonica ...
Leggi Tutto