GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] pp. 92-100; E. Schleier, Carlo Bonomi and A. G., in Master Drawings, VII (1969), pp. 413-423; M.L. Casanova, Una scheda per A. G., in Ansuino a Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 737-740; A. Negro, ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] canonici di S. Pietro sostenitori dell'antipapa Vittore, inviavano a Federico Barbarossa, in termini pieni di odio per B., "auctor di quello di Bonizone.
Bonizone serve da fonte fino a Gregorio VII: venuto a mancare il suo Liber ad amicum, B. non ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, i, pp. 234 s., 237-241, 244-246; Ibn al-Athīr, Kāmil Kamp, Su un nipote di M. di B., che fu giustiziere di Federico II, in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] II Della Rovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre al seguito di Marc'Antonio testi di lingua appartenenti a C. C., in Bull. senese di storia patria, VII (1900), 1, pp. 151-59; C. Trabalza, Storia della grammatica ital., ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico Sanguineti (Firenze 2001), pur confermando la bipartizione Id., Un problema editoriale: il colorito linguistico della Commedia, in Atti del VII convegno ASLI, Pisa-Firenze… 2008, Firenze 2010, pp. 73-96; ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] in Polonia.
Il B. ebbe due figli, Federico (1756-1829), segretario di Stanislao Augusto, poi Franqueville, Katalog zabytków XVIII w. Muzeum Narodowego w Krakowie,Kraków 1906, pp. V, VII, VIII, X, 14-20, 208 s.; R. Fournier-Sarlovèze, Les peintres de ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] alla chiesa dei SS. Apostoli.
Giunto a Roma il nuovo papa Pio VII il 3 luglio 1800, la Cappella pontificia riprese la sua normale attività dalla visita a Roma del re di Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento dell'ambasciatore ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dei moti del 1821. Secondo quanto affermato da Federico Confalonieri alle autorità austriache, vi erano, all'et Cusani, Storia di Milano, Milano 1873, IV, p. 352; V, p. 97; VII, pp. 201-236; G. De Castro, La caduta del Regno Italico, Milano 1882, pp ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] in realtà la rielaborazione di una pièce su testo di G.A. Federico che il L. aveva presentato un anno prima a Napoli con G. L. musicista barese del XVIII secolo, in Arch. storico pugliese, VII (1954), pp. 69-122; D. Arnold, Orphans and ladies: the ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] popolare contrario a Carlo e soprattutto a Federico. Egli fu acclamato signore di Faenza il 27 s., 33 s., 70-72, 89 s., 97, 159, 161, 175, 198 s., 221, 238, 313, 341; VII, a cura di M. Mallett, ibid. 1998, pp. 4, 7, 28, 30 s., 52 s., 93 s., 104 ...
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