Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta fosse stata compiuta senza il suo pontificio.
L'elezione dell'arcivescovo di Palermo fornì a Federico II, appena pochi giorni dopo il raggiungimento della ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] di Gifone nel Principato, feudi confiscati da Federico II al suocero di Gregorio, Bartolomeo di -110; 111, pp. 31, 242, 274; IV, pp. 88, 154; V, p. 55; VI, pp. 129, 220 s.; VII, p. 190; IX, pp. 17, 87 s.; XI, pp. 33, 100, 189; XIII, pp. 4, 77, 86 s., ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] su questa località fu confermata dai figli del defunto Federico Malaspina, per quel che concerneva la quota posseduta Genuensis, a cura di E. Ricotti, in Historiae patriae monumenta, VII, Augustae Taurinorum 1854, docc. DCCLXIII, col. 1005; DCCLXXVII, ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] regolamenti di polizia e quindi, scontrandosi soprattutto con Federico Sclopis, si produsse in un durissimo attacco alla .: Torino, Biblioteca reale: A. Manno. Il patriziato subalpino (dattil.), VII, pp. 198 ss.; G. C., Torino 1955 (necrologio); C. ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] . Va ricordato, fra l'altro, il breve papale a lui inviato da Clemente VII nel 1528, in cui gli si concedeva la facoltà di sciogliere il contratto nuziale di Federico Gonzaga con Maria Paleologo "causa veneni": il G. si recò, infatti, nel dicembre ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] nell'assetto del Regno. Presenti già come eredità del Regno normanno, e menzionati da Federico anche nelle Assise di Capua del 1220 (Ass. XIII, in Riccardo di San Germano, VII, 2, 1936-1939, p. 92), i magistri camerarii si connotano sin dalle prime ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] lira", ove il poeta celebra il proprio compleanno, e la VII, "O di Latona figlia", in cui la nota pagana assume (derivato dal suo studio Per la storia d'un sonetto già attribuito a Federico Frezzi,, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLVII [1906], pp ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] che ricevette in dono un codice di mano di Federico Veterano contenente due testi di Giovanni Antonio Campano: , I (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 7 s.; VII (1482-1484), a cura di M. Mallett, ibid. 1998, pp. 79, 83; Marsilio ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] qualche curiosità per l'opera del Galilei: scriveva infatti Federico Cesi al filosofo il 30 novembre dei 1613: Recueil des lettres missives de Henri IV, a cura di M. Berger de Xivres, VII, Paris 1858, pp. 108 s.; G. B. Marino, Epistolario seguito da ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] . 325, 355; A. García y García, Un manuscrito de los "Consilia" de Federico Petrucci de Siena, in Studi senesi, s. 3, XXXVII (1988), suppl. II ., Clericis Laicos and the canonists, ibid., pp. 166* s.; Repertorium fontium hist. Medii Aevi, VII, p. 139. ...
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