Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] Speroni e al Barbaro aggiunge (ma non solo) Fortunio Spira, Federico Badoaro e Domenico Veniero, i quali (ci si perdoni la offre sovente variazioni efficaci e audaci, come dimostra in vii, 2 la struggente ritrascrizione in ambiente marinaio di due ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] padovani, i fratelli Querengo, e quella del cardinale Federico Cornaro e di suo fratello Alvise, dove si lettera del ven. p. A. M. Montorsoli, in «Studi storici O. S. M.», VII (1955-1956), p. 66: vi si accenna, oltre alla vita del Tavanti, alla parte ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] XV e Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, panegirici orientali si veda il contributo di F. Lauritzen, I panegirici bizantini dal VII al XV secolo, in questa stessa opera.
53 Un elenco delle numerose ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] , Temistio e Costantinopoli, in Omaggio a Rosario Soraci. Politica, retorica e simbolismo del primato: Roma e Costantinopol (secoli IV-VII), Atti del Convegno internazionale (Catania, 4-7 ottobre 2001), a cura di F. Elia, Catania 2004, pp. 131-154 ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] di color del mare, suggerisce al poeta «l'instabilità de l'onde» (VII); e il vezzo intrecciato di nere croci scrive sul petto di lei, quasi de' suoi fatui splendor famiglia stolta» (III).
Federico Meninni ammira stupito la forza dell'umano ingegno: « ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] PL 21, cc. 476-478) e composta al più tardi nel VII secolo23. Levison, invece, ha constatato che questa sezione manca nella versione politica imperiale: i primi a quella di Federico II, i secondi a quella di Federico I. Cfr. V. Aiello, Aspetti del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nell'unico caso in cui si esprima un giudizio diretto su Federico, quando si loda Tommaso d'Acerra, il balivo da lui Riccardo di San Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 2, 1936-1938.
Giovanni di Winterthur, Chronica, a cura di F. ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] di Gerusalemme ‒ dal 1229 al 1244 in mano cristiana per effetto della crociata di Federico II ‒ (v. 47) e l'esistenza in vita del conte di Tolosa (forse Raimondo VII, morto nel 1249), al quale il trovatore si rivolge invitandolo a partire (vv. 56 ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] l’opera, come documentato da una lettera a Federico Fellini (scritta nel settembre 1973, e mai des Menschen durch den Himmel (1969), in Gesammelte Werke, Zürich 1996, VII, pp. 609-610.
90 G.K. Chesterton, Ortodossia, Casale Monferrato 1999 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Mai - di una collocazione alla Biblioteca Vaticana; la morte di Pio VII e la sostituzione di E. Consalvi alla segreteria di Stato vanificarono anche le a quello dalla veglia al sonno (Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie). Interrotti dalla " ...
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