GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] a schierarsi, secondo i voleri romani, dalla parte di Federico di Svevia. Sentitosi esautorato, G. compì allora un città dal suo capitolo e per le conseguenze dell'impresa di Ubaldo Visconti in Sardegna) e a Volterra (dove appianò con una sentenza ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] potenza di quel governo che, poco dopo la morte di Federico Barbarossa, aveva preso il titolo di "Repubblica di Vercelli".
e dovette sottomettersi al signore di Milano, Azzone Visconti.
I suoi studi furono, tuttavia, interrotti dalla morte ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] 1369. Nel 1370 il G. era ancora al soldo dei Visconti: andò infatti in aiuto a Giovanni Acuto contro Firenze e nel . Sercambi registra al 1395 la notizia della cattura di un Federico Gonzaga nel territorio di Lucca per volontà di Jacopo d'Appiano ...
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NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] Picco per insubordinazione e favoreggiamento del duca di Mantova Federico II, confermando così la sua gravitazione verso il ‘resistenza’ leonardesca a Milano: Il Maestro di Ercole e Gerolamo Visconti, in Brera mai vista. All’ombra di Leonardo. La pala ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] concesso invece al potente avversario Ottone Visconti, rappresentava le ultime speranze della fazione nel 1329 a Gemona, in qualità di familiare del capitano del luogo, Federico Della Torre.
Il B. fu prete di Rodello (oggi Rovello, presso Appiano ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] Lorenzo il Magnifico, mentre svolgeva attività diplomatiche presso Federico e, più tardi, Gian Francesco Gonzaga, marchesi di Vitaliano testò a favore del nipote Ludovico Visconti (il capostipite dei Visconti-Borromeo): la morte seguì il 7 settembre ...
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UBERTINI
Gian Paolo G. Scharf
– Le origini della famiglia Ubertini (secoli XII-XIV) non sono certe, ma l’ipotesi più probabile è che essa derivi da un consortile, formatosi per aggregazioni di parentele [...] ricevuto un diploma del Barbarossa, nel 1220 ricevette una conferma di Federico II – anche se la sua genuinità è dubbia – che ne partecipazione della famiglia alla guerra dell’arcivescovo Giovanni Visconti contro la città del giglio dal 1351 fino ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] della sua sede. Nel frattempo l'arcivescovo di Milano, Gaspare Visconti, aveva promosso contro di lui una lite che, pur senza , che avevano suscitato le reazioni del cardinale arcivescovo Federico Borromeo.
In una lettera del nunzio ordinario a ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] non era certo immotivata l'indicazione del conte Federico Borromeo al Simonetta di guadagnare alla causa della il suo fiscale Galeazzo Brugora. Al vescovo di Ventimiglia, Carlo Visconti, lo stesso Borromeo proponeva di assicurarsi la confidenza del B ...
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MAURUZZI, Cristoforo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Cristoforo. – Primogenito del condottiero Niccolò, nacque, presumibilmente a Tolentino, agli inizi del sec. XV e fu legittimato, insieme con [...] Sforza. Eugenio IV, infatti, fatta una lega con il Visconti e con Alfonso d’Aragona, aveva revocato allo Sforza il titolo della loro innocenza, grazie alle intercessioni dei Tolentinati e di Federico da Montefeltro, lo liberò. Nel 1443, infatti, il ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...