LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] in Augusta (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Giacomo in Augusta, Liber mortuorum, 3, c. 224).
Fonti e Bibl.: P.E. Visconti, Il Genio della Pace, statua colossale di A.M. L., Roma 1832; G. Melchiorri, S. Gregorio Primo detto il Grande del cav. A ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] si fa riferimento al processo promosso da questo contro i Visconti nel 1323 e lo spirito accesamente polemico dell'autore lascia di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti gli altri imperatori che osarono ribellarsi ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] e il settembre dello stesso anno nel castello di Galeazzo Visconti a Pavia insieme a Jacopino de' Papazzoni e al figlio p. 57). Nel 1368 era ad Assisi, dove ricevette da Federico Alvarez, nipote di Egidio Albornoz, un pagamento di 460 fiorini " ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] prima dei Carrara, poi dei Visconti. Dopo la conquista di Verona, Bartolomeo vi aveva acquistato dei possedimenti successivamente ereditati dal figlio. Il C. studiò nelle facoltà di arti e medicina dell'università di Padova dove nel 1387 conseguì, ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] un giuramento prestato nelle mani del podestà di Bologna, Uberto Visconti, a non insegnare in altre città la scienza del a cui si garantivano i privilegi e le consuetudini approvate da Federico I - e l'obbligo di reciproco sostegno in caso di ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] di ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, riordinandolo, a p. 5si ripete la favola della discendenza dei Visconti dai re longobardi). Gli stessi difetti, accresciuti da ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] per svolgere una missione a Milano e convincere il Visconti a non allearsi con Alfonso, re di Napoli, ebbe il C. ebbe l'ordine dal Senato veneziano di recarsi dall'imperatore Federico III per convincerlo a recarsi a Mantova. Il C. era di ritorno ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] esercitata su Correggio.
La morte di Filippo Maria Visconti 1447) e l'instabilità politica successivamente generatasi nel nipote Niccolò a Ferrara, in occasione dell'arrivo dell'imperatore Federico III: ma, a quanto afferma il Tiraboschi, già da ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] consulenze a collaborazioni più importanti, in particolare quella con Federico Fellini. Per i suoi soggetti vincitore più volte del Clément e poi ripreso ma di nuovo abbandonato da Luchino Visconti; L'attrice, elaborato per Milos Forman; Il ritorno ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] 30, 40, 78; Arch. General de Simancas, Catalogo, Valladolid 1923, pp. 59, 62; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Card. Federico Borromeo. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, p. 113 (con qualche erronea attribuzione ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...