GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] rientrare dall'esilio un loro nemico, il vescovo Ottone Visconti, che egli aveva al suo seguito e che prudentemente l'assemblea con le stesse formule utilizzate da Ottone IV e da Federico II. Egli promise inoltre, con un atto che ebbe importanza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] e da Anna Visconti.
Il padre, insigne giurista e senatore, si era conquistato la fiducia di Carlo V da quando il Ducato di Aracoeli. A Domenico Fontana commissionò la tomba del cardinale Federico Corner, cui era stato particolarmente legato, in S. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Fabroni, sottodatario Giuseppe Sagripanti, maggiordomo Ercole Visconti, maestro di Camera Baldassarre Cenci.
Il Jacques Emerix, avvocato di Rota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan Domenico ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] da Brescia, che si era rifugiato nel frattempo presso i visconti di Campagnatico (nella Tuscia), sembra raccogliendo attorno a sé l ’imperatore, come nel 1167 quando la discesa in Italia di Federico gli aprì le porte di Roma. In quell’occasione, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II, l’imperatore Federico III chiese di scrivere un Bellum austriacum, poi malamente i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data alle lettere e alle arti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nel 1905, pur continuando a insegnare nel liceo Visconti, ebbe l’incarico di storia del Risorgimento all’ contesto della sua opera, in Nazione, nazionalismi ed Europa nell’opera di Federico Chabod, Atti del Convegno, Aosta (5-6 maggio 2000), a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] particolarmente alla modernità, a partire dalla morte di Federico II e alla progressiva acquisizione di autonomia, da al 1402 (la conclusione vittoriosa del conflitto con Giangaleazzo Visconti), egli tratta degli avvenimenti compresi tra il 1420 e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nel castello di Milano (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di Mantova, che beneficiavano da tempo dei loro servizi come proprio uomo di fiducia il milanese Carlo Visconti, vescovo di Ventimiglia. Nuove difficoltà sopraggiunsero nel ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la soluzione politica del "princeps unicus" (Filippo Maria Visconti, Alfonso d'Aragona, lo stesso P.) contro quella e Galeazzo Maria Sforza; l'esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ingovernabili le terre tedesche; anche il lungo regno di Federico III d'Asburgo (1452-1493) fallì nel compito qua e al di là delle Alpi, il Ducato di Milano, governato dai Visconti, la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Firenze) e dalle lotte ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...