RICCI, Giovan Battista
Giampiero Pucci
Pittore, nato a Novara nel 1537, morto a Roma nel 1627. Pare che venisse a Roma quasi cinquantenne, sotto il pontificato di Sisto V, e certo già in buona fama, [...] cicli di affreschi che illustrano fatti evangelici e storie di santi, segue i manieristi romani, e in ispecie FedericoZuccari, mentre tracce della sua educazione lombarda rimangono, più che nel colorito e nei tipi delle figure, nell'accuratezza ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] . Ma procediamo secondo un ordine possibile.
Nel 1606 esce un Lamento della pittura su l'onde venete di quel FedericoZuccari che, precedentemente, già abbiamo 'incrociato': stampata a Mantova pei tipi dell'Osanna, l'opera dovette aver immediata e ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] La sera del 28 febbraio ha luogo la recita, che si avvale dell'apparato scenico e delle decorazioni di FedericoZuccari; sebbene non si abbiano riscontri sull'esito dell'esecuzione, quasi certamente affidata alla recitazione degli stessi compagni ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] La sera del 28 febbraio ha luogo la recita, che si avvale dell’apparato scenico e delle decorazioni di FedericoZuccari; sebbene non si abbiano riscontri sull’esito dell’esecuzione, quasi certamente affidata alla recitazione degli stessi compagni, si ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] gusto: alla realizzazione il patriarca chiama prima artisti come Giovanni da Udine e Francesco Salviati, e successivamente FedericoZuccari, insieme ad architetti di maniera eccentrica. Un esterno dimesso ed interni tesi a stupire - con la loro ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] Alessandro III consegna la spada al doge Ziani e nell'Atto di sottomissione dell'imperatore Barbarossa al Papa di FedericoZuccari.
Se è vero che le historie venivano considerate come rappresentazioni del reale svolgimento dei fatti e che persino a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Nicchione, e il Casino che porta il suo nome, su progetto del Ligorio e con decorazioni interne di FedericoZuccari e Federico Barocci; favorì numerose altre fabbriche, civili e religiose, obbligando i cardinali al restauro delle chiese di cui erano ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Notevoli, infine, furono gli interventi promossi in Vaticano: gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e FedericoZuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle Carte geografiche ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] conto dell'originalità e della coerenza delle sue scelte: Giovanni da Udine, Francesco Salviati, Battista Franco, FedericoZuccari, tutti artisti di formazione tosco-romana, legati a vario titolo agli sviluppi della maniera pittorica postraffaellesca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] sul finire del 1605 per volere del sovrano Carlo Emanuele I di Savoia, la cui complessa decorazione fu affidata al pittore FedericoZuccari e ai suoi aiuti. Si trattava di un grande ambiente rettangolare, lungo 165,81 m e largo 7,58, allestito in ...
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