CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] da Clemente IX; a costoro si affiancò Paluzzo Altieri, con gli onori e i poteri del cardinal nepote, FederigoBorromeo prima e poi Francesco Nerli furorono segretari di Stato, Gaspare Carpegna fu datario, Camillo Massimo e poi Alessandro Crescenzi ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] degli Annali,ma ne dipese; e da narratore il B. divenne attore di storia.
In quel medesimo 1588 andò, con il cardinale FederigoBorromeo, cui era già legato da viva amicizia, a Montecassino; e già s'innalzava attorno a lui il coro degli elogi. Gli fu ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] Zacco per fondare l’Accademia padovana degli Animosi, così come, più tardi, quella dei Gimnosofisti. Inoltre, la morte di FederigoBorromeo, nel 1562, lo liberò dagli impegni assunti e gli consentì di coltivare a pieno regime i suoi studi, turbati ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] dai certosini chiamato a Pavia (Ugurgieri, p. 378; per il Mancini, p. 209, l'invito si deve al cardi. nal FederigoBorromeo).
In quella città andò nel 1599 e dipinse, oltre che nel collegio Ghislieri, nella chiesa di S. Tommaso dei domenicani, nella ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] .
Nel 1565 fu nominato vescovo di Crotone, dove svolse compiti esclusivamente pastorali, le cui tracce emergono dalle lettere a FederigoBorromeo e a Guglielmo Sirleto. Tra il 1564 e il 1565 iniziò la compilazione della Synopsis historiae patriae de ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] presso i Giovio per coppiar i quadri che si veggono al vescovo Archinti", e in una lettera del 1621 al card. FederigoBorromeo in cui il Borsieri lo incita a fargli sapere se fra i ritratti dell'Ambrosiana ne manchi qualcuno di quelli di casa ...
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VANNINI, Caterina
Isabella Gagliardi
– Nacque a Siena, ma non sappiamo con certezza se nel 1558 o nel 1562. Sono state conservate due copie di fedi di battesimo diverse, ma entrambe plausibili. La prima [...] C. V. in due recenti pubblicazioni, in Bullettino senese di storia patria, n.s., IV (1933), 4, pp. 314-346; A. Saba, FederigoBorromeo e i mistici del suo tempo, con la vita e la corrispondenza inedita di C. V. da Siena, Firenze 1933; E. Barzanti - A ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] Conegliano 1612), poemetto di 125 ottave composto nel 1611, prima della canonizzazione del beato Carlo, e dedicato a FederigoBorromeo.
Malgrado l'impiego ottenuto a Roma non gli offrisse né opportunità di carriera né soddisfazione personale, ma anzi ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] 53-60; V. Grassi, La chiesa di S. Giorgio, in La Balzana, III (1928), pp. 58-60; C. Barbieri, Il cardinale FederigoBorromeo a Siena, in Bull. senese di storia patria, XXXIX (1932), pp. 71-74; A. Castellini, Il cardinale Francesco Maria Tarugi…, ibid ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] Bartoli; può darsi si tratti invece dell'opera del Legnani. Al B. è pure tradizionalmente dato il dipinto con FederigoBorromeo creato cardinale,conservato nella Pinacoteca Ambrosiana. li quadro con S. Sebastiano medicato,in S. Ambrogio, è l'opera ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
abnegazione
abnegazióne (ant. annegazióne) s. f. [dal lat. tardo abnegatio -onis, der. di abnegare: v. abnegare]. – 1. Nella morale cristiana, disposizione a praticare le virtù contrarie all’egoismo e atte a raggiungere il perfetto amore di...