Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] legati alla questione, un’analisi attenta, per es., dei rilievi critici mossi da Gentile ai Problemi della scienza (1906) di FederigoEnriques, nella celebre recensione apparsa su «La Critica» (1908, 6, pp. 430-46) mostra la stretta relazione fra le ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] eccezionali benemerenze’. Così, per ricordare qualche nome, Rodolfo Mondolfo, Gino Arias, Guido Castelnuovo, Roberto Almagià, FederigoEnriques, Arnaldo Momigliano si appoggiarono a Gentile affinché questi perorasse le loro cause nelle sedi opportune ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] «un Masci o un De Sarlo» (lettera del 28 luglio 1908, p. 314).
I primi anni del Novecento sono dunque cruciali. FederigoEnriques nel 1906 dà alle stampe I problemi della scienza, nel 1907 è tra i fondatori della «Rivista di scienza» – dal 1910 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] il campo delle geometrie finite.
Tra i 'giovani geometri' ai quali era indirizzata la traduzione del Programma di Erlangen, FederigoEnriques (1871-1946) fu certamente uno dei più pronti a cogliere le idee contenute in quello scritto, come pure a ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] creazione di uno stile e di una prospettiva unici. Dalle pagine dei suoi scritti divulgativi, scientifici e filosofici, FederigoEnriques (1871-1946) si fece paladino di questo speciale tipo di intuizione geometrica che per molti anni fu il marchio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] di studenti stranieri che seguono le lezioni di Volterra, di Guido Castelnuovo (1865-1952), Tullio Levi-Civita (1873-1941), FederigoEnriques (1871-1946), Francesco Severi (1879-1961). Un centro di livello mondiale, come Gottinga e Parigi, in cui ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] Scienza e storia nell’Italia del Novecento, a cura di C. Pogliano, Pisa 2007, pp. 49-66; Id., M., Enriques e la storia della scienza, in FederigoEnriques e la cultura europea, a cura di P. Bussotti, Milano 2008, pp. 101-119; P. Redondi, La rivincita ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] tifo gli morì l'Albertina, laddove gli sopravvissero Luisa, reputata scrittrice per l'infanzia e consorte del matematico toscano FederigoEnriques, e Nella, che andò sposa all'industriale piemontese Isaia Levi), il C. visse a Milano, dov'ebbe memore ...
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storia e matematica
Angelo Guerraggio
Storia e matematica
La storia della matematica vanta in Italia buone tradizioni a partire da Le vite de’ matematici di B. Baldi, scritte alla fine del Cinquecento. [...] nazionalismo. I più pronti a cogliere queste opportunità furono il chimico Aldo Mieli (1879- 1950) e il matematico FederigoEnriques.
Come formazione, Mieli era un chimico che intraprese inizialmente le sue ricerche teoriche a Roma e in Germania. Nel ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] al dipartimento di fisica dell’Università di Milano con Aldo Pontremoli. Al 1927 risale l’inizio della decisiva collaborazione con FederigoEnriques, sotto la cui guida tenne all’Università di Roma, tra il 1929 e il 1932, corsi di storia del pensiero ...
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