SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] Siviglia, La favorita, Werther con Di Stefano) e nel 1950 (Norma, Aida, Il trovatore con Callas, poi Cavalleria rusticana, Carmen, Fedora con Mario Filippeschi, e il Falstaff), a Rio de Janeiro nel 1952, nel 1954, nel 1956. Nel 1953 debuttò al Covent ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] Victoria Eugenia di San Sebastián, Madama Butterfly e Manon. Tra il novembre e il dicembre 1955 cantò Lucia di Lammermoor e Fedora al Liceu di Barcellona, dove tornò l’anno successivo per Manon e nel 1958, Madama Butterfly e Adriana Lecouvreur. Nel ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] , diretto da L. Mugnone, con la partecipazione del celebre pianista A. Rendano. Dopo aver sostenuto la parte di Olga Sukareff nella Fedora di U. Giordano, ebbe un notevole successo a fianco di E. Caruso nella Manon di J. Massenet (16 genn. 1902 ...
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MASINI, Galliano
Paolo Patrizi
– Nacque a Livorno il 7 febbr. 1896, da Menotti, pastaio, e da Rosa Sperti.
Nato all’indomani dell’attacco al forte italiano di Macallé da parte dell’esercito abissino, [...] di E. Caruso, era tramontata. Fu un colpo di fortuna tanto per il compositore quanto per l’interprete: a partire dal 1930 Fedora tornò in repertorio grazie anche al M. che, a sua volta, poté trovare in Loris Ipanoff uno dei personaggi più congeniali ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] successivi fino al 1906, allorché decise di tentare l'avventura americana debuttando al Metropolitan Opera House di New York in Fedora di U. Giordano, avendo quale partner Enrico Caruso (5 dicembre). L'opera, "che veniva data in prima esecuzione per ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] , New York e Sudamerica e che la videro protagonista di un repertorio condiviso dalle più importanti prime donne italiane: Fedora, Fernanda, Odette di Victorien Sardou, La signora dalle camelie e Dionisia di Alexandre Dumas figlio, Frou-Frou di Henri ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] ), Nabucco di Verdi (1959), Lucia di Lammermoor di G. Donizetti (con V. Zeani, G. Raimondi), La traviata di Verdi (1955, 1966), Fedora di U. Giordano (1967, con A. De Cavalieri, M. Del Monaco), Il piccolo Marat di P. Mascagni (1963, con V. Zeani, G ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] di L. Mancinelli. Nella stagione estiva 1899-1900 fu nuovamente al Politeama di Genova ove, accanto a Emma Carelli, cantò in Fedora di U. Giordano e fu poi il primo interprete di Zazà di R. Leoncavallo, diretto da A. Pomè. Richiesto spesso per ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] dell’opera italiana patrocinata da Edoardo Sonzogno, partecipando alle prime francesi di Siberia e Fedora di Giordano, accanto al Loris di Enrico Caruso e alla Fedora di Lina Cavalieri, «la donna più bella del mondo». Eseguì il Prologo dei Pagliacci ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] , e a Torino (politeama Chiarella) nella Madame Sans-Gêne di U. Giordano. Nel 1920 eseguì al teatro Paganini di Genova Fedora, altra opera di U. Giordano: come dieci anni prima per La Wally, ne fece una creazione tutta personale, riconosciuta ed ...
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selfista
s. f. e m. Chi fa continuamente selfie, in particolare usando la fotocamera di smartphone, tablet o webcam. ♦ Location preferita dai selfisti contemporanei (dai locali thailandesi, che ormai sono social network addict, come dai turisti...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...