STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] sociales, enjeux poétologiques et répertoires du théâtre dans l’Empire au XVIIe siècle, Paris 2004, pp. 419-460; A. Torino, Phaedra senza Fedra. Il “Crispus” di B. S. S. J., in Dioniso, 2007, pp. 256-265; M. Saulini, “Il gran piacere che io sento in ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] del compositore (2003).
Intanto l’attività poliedrica di Sanguineti si andava cimentando anche con le traduzioni (Le Baccanti di Euripide nel 1968, Fedra di Seneca e Satyricon di Petronio nel 1969 ) e con il teatro (da K, 1959, uscita nel 1962 in K e ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] , nell’attuale piazza della Cancelleria: si distinse il giovane allievo Tommaso Inghirami, da allora noto con l’appellativo «Fedra» per la parte da lui interpretata in quell’occasione, diretto dallo stesso Sulpicio, il quale compose anche un prologo ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] Coltellini, al Filodrammatico di Trieste, ebbe occasione di tornare nel ruolo di prima donna, e interpretò la protagonista della Fedra di Jean Racine, negli stessi giorni in cui Rachel (Élisabeth Félix) la presentava al Comunale: al termine del ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Festa del villaggio (Sel'skij prazdnik); La Moglie confusimaria del tutto strumento di Satana (Samburščicažena sovsem priborom Satana); Fedra (coreografie C. Didelot), e delle musiche di scena: La Tempesta (da Shakespeare); Vita e morte di Riccardo ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] del teatro Stabile di Roma, arricchì la sua galleria di un altro grande personaggio, fu la protagonista nella Fedra di Seneca (teatro Valle). Riunitasi ancora col Santuccio nella compagnia B-Santuccio-Millo, interpretò con "momenti di splendida ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] della sua visione teatrale: Raffaele Viviani, una novità di Eduardo, lavori sperimentali con la regia di Antonio Calenda, Fedra diretta da un giovane Luca Ronconi, complessi internazionali come ‘Dietro la porta’ di Otomar Kreiča e l’Hessische Theater ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] .
Tornata in Italia, si esibì alla Scala dal Carnevale del 1820-21 all’estate del 1824. Tra le opere nuove, cantò in Fedra (26 dicembre 1820; ruolo eponimo), una delle ultime di Mayr, «melodramma serio» di Romanelli: «tornata fra noi ci fece udire di ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] Sografi), Milano, Scala, carnevale 1802; La selvaggia nel Messico (dramma serio, Prunetti), Bologna, Comunale, autunno 1803; Fedra ossia il ritorno di Teseo (dramma serio per musica, Prunetti), Roma, Argentina, carnevale 1804; Abenamet e Zoraide ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] nella ex casa di Pomponio; nel 1505 era ascritto ai confratelli insieme a Evangelista Maddaleni e a Tommaso Inghirami detto Fedra (Archivio di Stato di Roma, Corporazioni religiose soppresse, Cistercensi in S. Susanna, 4381, pp. 45, 93, 101 251 s ...
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noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...