Paola Volpe Cacciatore è stata Professoressa ordinaria di Lingua e letteratura greca presso l’Università di Salerno, dove ha diretto il Dipartimento di Scienze dell’Antichità (2005-2010). È stata presidente [...] De vitioso pudore di Plutarco e del trattato La regalità di Toma Magistro e le raccolte di saggi L’eredità di Plutarco. Ricerche e proposte, Il dolore di Fedra tra passato e presente e A life devoted to Plutarch: Philology, Philosophy and Reception. ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] nell’amore» (Vázquez 1981, p. 47), pronte a tutto pur di raggiungere i loro obiettivi. Yerma, infatti, è assimilabile a Fedra che nell’atto del suicidio tutela il proprio onore. Si tratta di una morte simbolica: uccidendo il marito, Yerma uccide ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] sempre centrale nell'opera, lo divide tra istanze fisiche astratte è particolarmente presente nei versi di Erodiade e della Fedra, che Patrizia Valduga compone rifacendosi a due famosi testi di Mallarmé e Racine. Mario LuziIl lavoro teatrale di Mario ...
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noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
(gr. Φαίδρα, lat. Phaedra) Figlia di Minosse e di Pasifae, sorella di Arianna, diviene moglie di Teseo che l'aveva portata con sé nella fuga da Creta. Secondo l'elaborazione del mito fatta da Euripide in due tragedie (un Ippolito velato,...
Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. È famosa per l'amore violento concepito verso il figliastro Ippolito, che non volle assolutamente corrisponderle. Poco o nulla si sa di questo episodio, prima che largamente e variamente lo elaborasse...