BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] 1878; Della puntura del petto nel pneumotorace e del modo di praticarla, ibid. 1879; Vasto idatide del fegato trattato colla puntura capillare aspirante praticata nel sesto spazio intercostale destro, ibid. 1880; Contributo allo studio clinico della ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] contributo in questo campo fu la realizzazione di un particolare ago "a coccia di spada" per la puntura del fegato (La puntura del fegato a scopo diagnostico, in Lavori dei Congressi di medicina interna. VI Congresso( 1895, Roma 1895, pp. 327-329 ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] cirrosi epatica, in Arch. italiano di scienze mediche tropicali e di parassitologia, XLV [1964], pp. 501-514; La cirrosi del fegato può guarire clinicamente in una alta percentuale di casi con trattamento a base di testosterone e vitamina B1 ad alte ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] leucemie linfoadenoidi, sulle vertigini da intossicazione neurocerebrale, sull'actinornicosi bovina, sul sarcoma primitivo del fegato, sul catarro epizootico laringo-tracheale del cavallo, sulla terapia della linfangite epizootica con i sali ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] , che egli ha isolato per primo in grande quantità allo stato di purezza, è ematina e che probabilmente la sua permanenza nel fegato e nella milza è causa di flogosi cronica.
Nel 1915 uscì a Torino la sua opera più importante, un vasto trattato su ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] , con le quali dimostrò che la somministrazione di carbonato ferroso determina un aumento del ferro combinato organicamente nel fegato, smentendo in tal modo coloro che sostenevano che soltanto il ferro in forma organica possa essere assorbito e ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] -932, e in Atti della R. Accademia medico chirurgica di Napoli, LXIX [1915], pp. 151-155; Sull'ascesso del fegato, in LaPediatria, XXV [1917], pp. 129-139; Breve nota storica sull'introduzione dell'antimonio nella terapia della leishmaniosi interna ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] embrionale, la sua successiva localizzazione solo in alcuni organi (fegato, milza, linfonodi), quindi il suo confinamento, dopo la completamente non appena inizia la funzione emopoietica del fegato. Circa la natura delle leucemie, interpretò tali ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] biol., XLIII [1905], pp. 241-56); nell'ambito di questa disciplina egli già aveva studiato i processi fermentativi del fegato (Sur les processus fermentatifs du foie, ibid., XXXIX [1903], pp. 29-39). Condusse anche ricerche di ematologia, presso la ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] che si evolve in una freddo-secca, con un decorso secondo il quale l'infezione - infectio o venenum - si diffonde dal fegato al cervello e al cuore); le cause esterne e praecipientes (il coito "cum infecta") e quelle interne e antecedentes (gli umori ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...