In biochimica, la vitamina A1, precursore inattivo del retinale, che è la forma biologicamente attiva della vitamina A. Ha formula C20H30O e possiede una catena idrocarburica insatura, con 4 doppi legami, [...] epatico. Anche se il r. come tale non possiede attività biologica, può essere però immagazzinato per diversi mesi nel fegato dopo esterificazione con acidi grassi a lunga catena carboniosa (come l’acido palmitico).
Il retinale deriva dal r. per ...
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(o tiamina) In biochimica e medicina, la vitamina B1 o aneurina o vitamina antineuritica o, meno propriamente, antiberiberica. Risulta dall’unione di un nucleo pirimidinico con un nucleo tiazolico; la [...] numerose sostanze alimentari: ne sono particolarmente ricchi il lievito di birra, il pericarpo e il germe dei cereali, i legumi, il fegato, le uova dei pesci, la carne di maiale. È relativamente stabile in soluzione acida, anche al calore, mentre è ...
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vanilloide
Stefania Azzolini
Canale di natura eccitatoria che agisce come integratore molecolare degli stimoli nocicettivi. Il recettore vanilloide è un sottogruppo distinto di canali cationici non [...] in molti tessuti non neuronali come i cheratinociti dell’epidermide, l’urotelio della vescica e il muscolo liscio, il fegato, i granulociti polimorfonucleati, i macrofagi, i mastociti e le cellule dell’epitelio delle vie respiratorie. I canali ionici ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nella vena porta la quale si capillarizza nuovamente nel fegato. Il sistema portale epatico (già presente nell’ pelvica. Fra le vene addominali, la vena porta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale del tubo digerente, del pancreas, ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] se la dieta è carente di triptofano oppure di metionina, il fegato di ratto e di altri animali si impoverisce sempre più di aldeidico, ecc.). Per es., la etanolo deidrogenasi del fegato ossida (deidrogena) l'alcole etilico e con velocità ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] sei amminoacidi, producendo contemporaneamente tripsina cataliticamente attiva.
Fisiologia
Il termine enteroepatico, cioè comune all’intestino e al fegato, si usa in particolare per il circolo fisiologico che una parte della bilirubina, secreta dal ...
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Biochimico francese naturalizzato argentino (Parigi 1906 - Buenos Aires 1987); direttore dell'Istituto per le ricerche biochimiche di Buenos Aires e del dipartimento di biochimica dell'univ. di Buenos [...] dimostrato che durante tale sintesi l'estere del glucosio-difosfato con l'uridina in presenza di un enzima (estratto dal fegato del ratto) viene incorporato nella molecola del glicogeno. Un analogo sistema di sintesi è stato dimostrato da L. valido ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] , per esempio, la placenta. In seguito, tra il 13° giorno e la nascita, si sviluppa una seconda ondata di cellule B nel fegato fetale e nell'omento. Dopo la nascita, prima la milza e poi sempre più il midollo osseo cominciano a generare le cellule B ...
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urati Sale dell’acido urico (➔ urico, acido). Uratoistechia Nel linguaggio medico, patologico aumento dell’affinità che i tessuti del gottoso presentano per gli u.: essi invece di fissare temporaneamente [...] l’acido urico (derivante dal catabolismo delle purine) ad allantoina. Ha peso molecolare 120.000 ed è localizzata nel fegato di Mammiferi (a eccezione dell’Uomo e dei Primati), Anfibi, Testudinati, Molluschi e Pesci. Gli Uccelli, invece, ne sono ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di laboratorio. Tra questi vanno ricordati il CA-125, il GICA, il TPA, il PSA ecc.
Studio della funzionalità epatica
Il fegato è un organo che svolge un ruolo essenziale in tutti i metabolismi e a esso arrivano, attraverso la vena porta, tutte le ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...