DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] cliniche sulla recente epidemia influenzale, (ibid., XC [1919], pp. 249-74). Con A. Busi si occupò di una forma neoplastica del fegato. Si dedicò allo studio e alla pubblicazione delle sue ricerche fino agli ultimi mesi di vita.
Il C. morì a Bologna ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] e dei caratteri sessuali secondari, ma agiscono anche a livello del sistema neuroendocrino e su alcuni organi viscerali (ossia fegato, rene, polmone). La loro azione, che inizia dopo il legame con un recettore nucleare delle cellule bersaglio, ha ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] mentre altri importanti contributi recò alla conoscenza delle malattie infettive con indagini sulla funzionalità del fegato nella tubercolosi (Contributo allo studio della funzionalità epatica nella tubercolosi infantile, in Il Policlinico, sezione ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] e con decorso tortuoso. Possono avere localizzazione superficiale (cute, cuoio capelluto, labbro) o profonda (cervello, midollo spinale, fegato ecc.). In taluni casi vanno incontro a regressione spontanea. In altri casi è possibile la comparsa di ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] , in La Clinica medica italiana, LI (1912), pp. 146-164; Nuovo procedimento per la diagnostica funzionale del fegato, in Gazzetta degli ospedali e delle cliniche, XXXIV (1913), pp. 43-46; Situazioneendocrina e sensibilità ai prodotti endocrinici ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] notiamo che è più importante l'asimmetria, già presente all'interno dell'individuo in strutture quali il cuore o il fegato, che rivestono un ruolo fondamentale per la genesi della vita. Alla fine il principio che diventa informatore della vita è ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] colpito da emorragia cerebrale o meningea. Le emorragie extra-craniche, al di fuori del raro ematoma sotto-capsulare del fegato (che ha, per lo più, esito infausto), si risolvono invece quasi sempre favorevolmente.
Lesioni ostetriche. - I traumi che ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] della fertilità' donne con malattie sistemiche, da tumori dell'utero, della mammella, del colon e del fegato, persone sottoposte a terapie immunosoppressive, affette da tumori borderline dell'ovaio, malattie infiammatorie autoimmune, anomalie ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] iatrogeniche (o prodotte dal medico) si allunga d'anno in anno. Organo metabolizzatore di farmaci è in primo luogo il fegato; epatiti, itteri da farmaci sono eventi comuni. Un organo molto esposto agli effetti locali dei farmaci è anche lo stomaco ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] della cute, ma possono essere interessati singolarmente l'apparato respiratorio, i reni, il sistema ematopoietico, il fegato). In rapporto al tempo di insorgenza dopo l'assunzione di un farmaco le manifestazioni cliniche possono comparire entro ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...