MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] internazionale di medicina e chirurgia, IV [1886], pp. 523-534, in collab. con U. Flora; Ricerche sperimentali sul fegato nei morbi infettivi; carbonchio e tubercolosi iniettati nella vena porta del coniglio, in Policlinico, sez. chirurgica, I [1894 ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] pp. 1-18); un cenno particolare merita il suo studio, condotto in questo periodo, di due casi di sarcoma primitivo del fegato, corredato da un'ampia rassegna dei casi sino allora consegnati alla letteratura medica: Due casi di sarcoma primitivo del ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] degli idrati di carbonio, il destino degli amminoacidi contenuti nel lume o nella mucosa dell'intestino e l'azione del fegato sugli amminoacidi. In quegli anni studiò anche l'azione del rene sugli amminoacidi, l'azione del pancreas e della milza ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] decennio, in qualità anche di medico personale del duca, paziente poco docile alle cure e alle diete e sofferente di fegato e di renella.
La carriera universitaria del C. progredì regolarmente fino alla morte del duca: dai 300 scudi iniziali giunse ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] di tbc gastrica,in Lo Sperimentale,comunicazioni originali, XLVI (1892), pp. 249-256; Sull'esito dell'atrofia parenchimale in ipertrofia nodulare multipla del fegato,in La clinica moderna, VII (1901), 7,pp. 58 s.; 8, pp. 64-66; 9, pp. 70-73.
Il B. fu ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] 26 ag. 1887, con l'aiuto di B. Nigrisoli, effettuò la prima asportazione di una cisti da echinococco del fegato, praticando una resezione del lobo sinistro dell'organo seguita da una complessa sutura per evitare possibili emorragie e procedendo poi ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] cuore e tra polmone e cuore, che costituirono l'argomento di due importanti relazioni: Correlazioni fisiopatologiche e cliniche tra fegato e circolo nello scompenso cardiaco, all'XI congr. naz. della Soc. ital di gastroenterol. tenuto a Roma nel 1954 ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] uno studio sulla possibilità di realizzare l'emostasi epatica, al quale era stato indotto dalla necessità di operare la resezione di un tratto di fegato nel corso di un intervento sull'intestino (Importanza della emorragia nella resezione diretta del ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] -335; I restringimenti dell'uretra in rapporto alla loro cura, ibid., IV(1886), pp. 513-567; La resezione del fegato. Ricerche sperimentali e considerazioni, Torino 1889; Il mio processo di nefrorrafia, in Per il XXV anno dell'insegnamento chirurgico ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] dell'A. si rivolge alla fisiologia dei tre spiriti (naturale, vitale e animale) ed alla loro gerarchica localizzazione nel fegato, nel cuore e nel cervello. Le insufficienze non solo della trattazione galenica a loro rìguardo, ma anche di valide ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...