Processo di decontaminazione di suoli inquinati da metalli tossici (arsenico, cadmio, piombo, mercurio, nichel ecc.), operato da piante capaci di accumulare tali metalli all’interno dei vacuoli a livelli [...] anche elevati senza che si manifestino effetti tossici per le piante stesse. Per es., Pteris vittata, una specie di Felci munita di un apparato radicale molto esteso, è dotata di eccezionali capacità di accumulo nei confronti dell’arsenico. Le ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome di Acotiledoni (Acotiledonia) A. L. di Jussieu comprese nella 1a classe del suo metodo naturale la classificazione (Genera Plantarum, 1789) tutte le Crittogame, cioè: alghe, funghi, licheni, [...] epatiche, muschi e felci. ...
Leggi Tutto
In botanica, produzione di due tipi di spore che mostrano una netta polarizzazione sessuale: alcune danno origine solo ad aplofiti maschili, provvisti di spermi, altre invece ad aplofiti femminili, provvisti [...] nelle Archegoniate e nelle Fanerogame; nelle prime (dove non è generale, ma si ha solo in alcuni Muschi e nelle Felci eterosporee) l’e. oltre che fisiologica è anche morfologica: si hanno microspore piccole, che danno origine ad aplofiti maschili, e ...
Leggi Tutto
SPOROCARPO (dal gr. σπορά "seme" e καρπός "frutto")
Carlo Avetta
Gli sporocarpi sono corpicciuoli dall'aspetto di piccoli frutti, che racchiudono non già semi ma un gruppo (soro) di sporangi contenenti [...] piante Fanerogame o Spermatofite, ma in alcune Crittogame o Sporofite superiori, quali sono le Idropteridi o Felci acquatiche, di cui alcune vivono spontanee anche da noi (Salvinia, Marsilia, Pilularia). Sono corpicciuoli geneticamente riferibili ...
Leggi Tutto
Gruppo di piante fossili Gimnosperme (dette anche Cicadofilicali o Cicadofilicine), rappresentanti le prime Fanerogame apparse sulla superficie terrestre; da alcuni autori sono state considerate come Crittogame [...] resti fossili, la loro sistematica è artificiale: si conoscono addirittura quattro differenti classificazioni. Hanno aspetto di felci, dalle quali però differiscono perché producevano ovuli e microsporangi, nascenti da foglie di norma poco differenti ...
Leggi Tutto
Botanico e giardiniere, nato a Moncalieri nel 1822, morto a Genova il 17 febbraio 1901. Allievo giardiniere nell'orto botanico di Torino, passò a Genova nel 1840 come capo giardiniere e custode di quell'orto [...] botanico. Fu poi direttore dei pubblici giardini in Genova. Il B. fu il primo in Italia a propagare le felci con la seminagione delle spore e ideò la coltivazione delle piante nello stagno, che permette a vegetali diversi di crescere rigogliosi. ...
Leggi Tutto
In botanica, pianta fruticosa o suffruticosa policormica, che emette, cioè, numerosi germogli da un unico ceppo. Una pianta può crescere a c. o perché tale è il suo portamento, o in conseguenza di condizioni [...] ecologiche particolarmente ostili, o perché allevata in tal modo con adatta potatura. Vi sono numerose piante cespugliose, a foglie sia caduche sia sempreverdi, anche tra le Conifere e le Felci. ...
Leggi Tutto
Isola del Mar Tirreno (26,1 km2 con 2474 ab. nel 2009), la seconda per estensione dell’arcipelago delle Eolie, situata circa 4 km a NO di Lipari, da cui la separa il Canale della S. (profondità massima [...] di circa 1500 m. La morfologia dell’isola è caratterizzata dalla presenza di due edifici vulcanici estinti: il Monte Fossa delle Felci (962 m) e il Monte dei Porri (860 m). Amministrativamente è divisa nei tre Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina ...
Leggi Tutto
Era geologica, della durata di circa 340 milioni di anni, compresa tra l’Archeozoico e il Mesozoico. Fauna e flora, molto sviluppate, accennano a un clima abbastanza uniforme su tutta la Terra; non mancano [...] da Pteridofite, largamente rappresentate in giacimenti di carboni fossili dai gruppi delle Equisetali (paragonabili alle felci arboree delle attuali foreste tropicali) e delle Licopodiali (lepidodendri e sigillarie), delle Fanerogame, rappresentate ...
Leggi Tutto
Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] . È molto diffuso nel regno vegetale allo stato di sale di calcio (nelle alghe, nei funghi, nei licheni e nelle felci), di potassio (sale di acetosella; in alcune specie di Rumex), di sodio (nella Salicornia) e di magnesio (nelle foglie di ...
Leggi Tutto
felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae o Filicopsida: sono tutte perenni,...
polipodiacee
polipodiàcee s. f. pl. [lat. scient. Polypodiaceae, dal nome del genere Polypodium «polipodio»]. – In botanica, famiglia di felci, la più numerosa, con molte specie sparse in tutto il mondo: sono per lo più umicole, di solito...