Apparato pluricellulare (gametangio) delle Archegoniate e di altre piante, le cui cellule interne si trasformano in anterozoi o gameti maschili, i quali infine diventano liberi. Nelle Tallofite provviste [...] Briofite, gli a. sono sempre pluricellulari, peduncolati, di forma solitamente clavata e a volte ricoperti da un involucro (perichezio) con funzione protettiva. Nelle Felci, gli a. sono pluricellulari, sessili e parzialmente immersi nel protallo. ...
Leggi Tutto
STELE
Giuseppe Lusina
. In botanica la concezione della stele o cilindro centrale (v. caule, IX, p. 501 e segg.) proposta da P. van Tieghem già nel 1886, è stata poi approfondita fino al presente; negli [...] centrale, e a sostegno di questa tesi sta il fatto che vi sono protostele, per es. in Schizaea, e in altre Felci estinte, con la parte centrale formata da tracheidi miste a cellule parenchimatiche; secondo altri il midollo si sarebbe originato da una ...
Leggi Tutto
(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] terrestre è soprattutto rappresentata da Cicadofite, Ginkgoacee e da Conifere, ma in certi livelli persistono ancora le felci e specialmente le Equisetacee. La fauna è ricca di organismi costruttori (spugne calcaree, esacoralli). Grande sviluppo ...
Leggi Tutto
Genere di Schizoficee della famiglia delle Nostocacee eterocistidee, per lo più abitanti le acque dolci e submarine, per eccezione le veramente salate, in tutte le regioni così di sponda come lontane, [...] hanno vita endofita, come quelle che vivono nello strato corticale delle radici delle Cicadee o nelle lacune intercellulari delle felci d'acqua dolce appartenenti al genere Azolla; ma in generale la loro stazione è da ritenersi o libero vagante ...
Leggi Tutto
GIESENHAGEN, Karl
Enrico Carano
Botanico tedesco, nato a Teterow (Meclemburgo) il 18 giugno 1860, morto a Monaco di Baviera il 7 aprile 1928. Fu assistente presso l'Orto botanico di Monaco e nel 1906 [...] tecnica superiore. Valente istologo e crittogamista, si occupò molto dei diversi gruppi di piante inferiori, specialmente della biologia delle felci. Nel 1894 pubblicò il Lehrbuch der Botanik. popolare non solo in Germania ma anche all'estero (10ª ed ...
Leggi Tutto
(o paleotropico) In fitogeografia, si dice delle regioni tropicali dell’Africa e dell’Asia. Nel regno floristico p. predominano, come nel neotropicale, molte famiglie esclusivamente o prevalentemente [...] , che nei luoghi più elevati trapassano a foreste di altro tipo, con epifite rappresentate in prevalenza da muschi e felci; le savane e boscaglie xerofile di tipo diverso a seconda della quantità delle precipitazioni. Nel piano cacuminale delle ...
Leggi Tutto
RELLINI, Ugo
Paletnologo, nato a Firenze il 10 agosto 1870, morto a Roma il 15 giugno 1943. Laureato in scienze naturali, professore di paletnologia nell'università di Roma dal 1928 al 1940, fondò presso [...] acque salutari in Italia nell'età del bronzo, 1916; Cavernette e ripari preistorici nell'Agro Falisco, 1920; La Grotta delle Felci, 1923, Le stazioni enee delle Marche di fase seriore e la civiltà italica, 1932; La più antica ceramìca dipinta in ...
Leggi Tutto
Complesso delle specie vegetali, spontanee o inselvatichite, che vivono in un dato territorio. La complessità del mondo vegetale e i limiti umani fanno sì che i ricercatori circoscrivano i loro studi a [...] di licheni che crescono in un dato territorio), di f. briofitica (relativa ai musci), di f. vascolare (relativa a felci e fanerogame) ecc.
La f. vascolare di solito è quella che caratterizza maggiormente il paesaggio, perché è la più visibile ...
Leggi Tutto
SISTEMATICA
Giuseppe Lusina
. Botanica (XXXI, p. 922; cfr. anche classificazione: c. dei vegetali, vol. X, p. 538). - In generale si può dire che in sempre maggiore misura va estendendosi il concetto [...] considerevole di divisioni indipendenti nella s. attuale.
Per quanto riguarda le singole divisioni, oltre ai cenni fatti nella voce felci di quest'App., è da tenere presente che non ha subito variazioni notevoli la s. delle Briofite e dei Licheni ...
Leggi Tutto
Tracheofite Piante caratterizzate dalla presenza di elementi vascolari. Vi sono compresi gruppi delle Pteridofite e le Spermatofite (Gimnosperme e Angiosperme). Le T. si contrappongono a muschi, Antocerote [...] anni 1990 e comprendente 9 linee evolutive maggiori: Licopodiofite, Psilotofite, Sfenofite (o Equisetofite) e Felci Leptosporangiate, caratterizzate da spore per la dispersione; Cicadofite, Coniferofite, Ginkgofite, Gnetofite e Angiosperme, dotate ...
Leggi Tutto
felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae o Filicopsida: sono tutte perenni,...
polipodiacee
polipodiàcee s. f. pl. [lat. scient. Polypodiaceae, dal nome del genere Polypodium «polipodio»]. – In botanica, famiglia di felci, la più numerosa, con molte specie sparse in tutto il mondo: sono per lo più umicole, di solito...