PROTOPITYEAE
Paolo Principi
. La famiglia delle Protopityeae, appartenente alle Pteridosperme, comprende il solo genere Protopitys Goeppert, riferito dapprima alle Gimnosperme. La specie da maggior [...] punto di vista morfologico, avendo dei caratteri - specialmente la struttura del legno secondario - che indicano una relazione con alcune forme di Conifere e di Cordatee, mentre la presenza di tracce fogliari è un particolare che ricorda le Felci. ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] nome collettivo di sporopollenine, in quanto questi politerpeni sono comuni alla parete esterna dei p. e delle spore delle Felci. Nell’ultimo stadio della formazione dei granelli di p., una parte delle cellule del tappeto assume funzione secretoria e ...
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Con questo nome s'intende, genericamente, la produzione di un nuovo individuo in assenza di anfimissi, cioè di fusione di due gameti. Può verificarsi per mezzo di processi tra loro assai differenti. Per [...] gruppi di piante nelle quali la generazione gametifera è assai sviluppata durante il ciclo ontogenetico e ha vita autonoma (Muschi, Felci). In alcune piante non è noto altro modo di procreazione che la propagolazione (ad es., in alcuni Muschi e nelle ...
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SPERMIO (o Spermatozoo, Spermatozoide, Nemaspermio; dal gr. πέρμα "seme")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Valeria BAMBACIONI
È la cellula germinale (gamete) maschile, mediante la quale gli animali [...] attirati chemiotatticamente verso l'oosfera da sostanze particolari che, per es., sono zuccheri nei Muschi e acidi organici nelle Felci; in queste ultime, gli spermî sono attratti da acidi diversi nei diversì gruppi, così quelli dei Licopodî sono ...
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Poderoso massiccio vulcanico situato sulla costa del Golfo di Guinea. Esso raggiunge nel punto culminante, il Fako, 4070 m., ed è quindi la cima più alta della parte occidentale del continente africano. [...] alto s'incontra una regione di palme e banani, con villaggi abitati da Negri, poi una foresta meno fitta, dove predominano le felci. A 2200 m., la foresta cede il posto alla savana coperta d'erba, poi a una distesa molto ingrata col suolo fessurato ...
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ZOIDIOGAME
Carlo Avetta
. Sono quelle piante in cui la gamia, ossia la fecondazione, si compie per mezzo del gamete maschile fecondatore mobile, che uscendo dal proprio gametangio, si muove per mezzo [...] o "chemotattismo"! Spesso bastano quantità infinitamente piccole di tali sostanze per raggiungere lo scopo: per es., una soluzione di acido malico al 0,001% è sufficiente per attirare gli spermî delle Felci vaganti a caso nell'acqua pura. ...
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NUOVA CALEDONIA (Nouvelle Calédonie; A. T., 169)
Augustin BERNARD
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Paolo GRAZIOSI
Nardo NALDONI
Colonia francese situata nell'emisfero australe, tra [...] da mangrovie, e da palme di cocco; nelle valli si trovano alcune foreste tropicali verso le cime araucarie e felci arborescenti. Ma ciò che predomina soprattutto sulle serpentine, è una magra vegetazione cespugliosa, (scrub), una savana coperta di ...
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La tipica barbatella è un frammento di germoglio gemmifero che viene staccato ad arte da un individuo vegetale e messo riel terreno o in altro mezzo adatto (sabbia, segatura, acqua) dove, se le condizioni [...] , Calycanthus).
Le gemme che si formano spontaneamente per via naturale su foglie tuttora attaccate alla pianta nelle felci e in alcune fanerogame (Bryophyllum, Cardamine) non rientrano nella categoria delle barbatelle ma bensì nel fenomeno della ...
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Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] dal suo peduncolo fortemente teso per turgore, che finisce per scoppiare al disotto di quello.
Gli sporangi di molte Felci posseggono pure dispositivi per mettere in libertà le spore. Nelle Polipodiacee è caratteristico il cosiddetto anello, che, in ...
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Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] salutari, in Mon. Lincei, XXIV, 1916; id., Miniere e forni preistorici, in Riv. di antropol., XXV, 1922; id., La Grotta delle Felci a Capri, in Mon. Lincei, XXIX, 1923; id., Scavi preistorici a Serra d'Alto, in Not. scavi, 1925; id., Sulla ceramica ...
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felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae o Filicopsida: sono tutte perenni,...
polipodiacee
polipodiàcee s. f. pl. [lat. scient. Polypodiaceae, dal nome del genere Polypodium «polipodio»]. – In botanica, famiglia di felci, la più numerosa, con molte specie sparse in tutto il mondo: sono per lo più umicole, di solito...