CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] un ambiente suggestivo. Il teatrino, inaugurato il 27 apr. 1925, fu attivo sino al 1930; restano i disegni nella collezione Casorati (Gallarini, 1968, pp. 21-23). Gualino ebbe anche il merito di stimolare nel C. l'interesse per le arti applicate ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] , e apriva nuovi orizzonti nel campo delle funzioni ellittiche e degli integrali Abeliani"; E. Betti, F. Brioschi e F. Casorati, "portarono in Italia le nuove idee, che, divulgate colle lezioni e cogli scritti, attrassero l'attenzione dei giovani ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] alla LXXXIV Esposizione nazionale della Società promotrice di belle arti di Torino, grazie al giudizio positivo di FeliceCasorati, del quale iniziò a frequentare la vivace scuola di pittura. Nel 1926-27 collaborò come illustratore alla ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] che scelse di compiere studi artistici, diplomandosi all’Accademia di belle arti dove fu allieva del pittore FeliceCasorati. A lei invece trasmise il capitale culturale rappresentato dalla professione di avvocato. Rimasta orfana del padre nel ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] più attuali (proposta contemporaneamente con la mostra di ritratti infantili prodotti da autori contemporanei, come Gaetano Previati, FeliceCasorati, Giovanni Costetti, Federico Andreotti, presso la Società Leonardo da Vinci in Firenze).
Il suo peso ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] dell’Accademia dei Lincei, con la disamina dei trattati di Serret, Carl Gustav Axel Harnack, Charles Hermite e FeliceCasorati. Accolta con favore, esercitò notevole influenza.
Hermann Minkowski nell’articolo sui concetti di lunghezza, area e volume ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] di chiaroscuro, e suggellata da dettagli decorativi e fondi oro di gusto klimtiano, in parallelo con le ricerche di FeliceCasorati (cfr. Gatti, in Anima mundi, 2007; Tiddia, in Adolfo Wildt, 2015).
Nel 1926 Wildt espose alla Biennale veneziana il ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] di C. Alessandri, G. Romanelli, F. Scotton, Milano 1987, pp. 205-208; G. Bertolino - F. Poli, Catalogo generale delle opere di FeliceCasorati, I, Torino 1994, p. 40; F. Arduini, G. T. e la stagione degli “alberi rossi”, in La stagione degli alberi ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] per la vivacità e l'intelligenza di alcuni giudizi: tra gli altri, fece un coraggioso elogio del quasi ignoto FeliceCasorati, esaltò Adolphe Monticelli, specialmente come colorista (ma si mostrò freddo per Renoir e avverso al viennese Gustav Klimt ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] l’apertura al pubblico del suo studio di rue Balagny alla fine del 1925, lo avvicinò in questo senso a FeliceCasorati, Ubaldo Oppi e Achille Funi.
Il definitivo inserimento nel sistema artistico nazionale avvenne però solo nel 1926, quando Tozzi si ...
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