ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] rimosso Solari (1809).
Tra il 1810 e il 1812, pare, Romani fu in viaggio all’estero, in Germania – con il giovane Giacomo – tutte le novità musicali nella stagione inaugurale del Carlo Felice: oltre la ‘prima’ belliniana, l’inno per Carlo Alberto ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] opera nuova.
Questa volta la scelta dell'argomento fu decisa senza perplessità a causa del pochissimo tempo a disposizione: FeliceRomani avrebbe adattato una sua precedente Giulietta e Romeo, già musicata dal Vaccai, e il B. contava di avvalersi del ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] a comporre la terza opera per la stagione autunnale; ebbe inizio in tale occasione la collaborazione con FeliceRomani che, considerato il più celebre, autorevole e richiesto librettista italiano, poté consegnare il libretto della nuova opera ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] in solitudine gli anni della guerra, nei modesti appartamenti di Genova (prima in corso Mentana e poi in via FeliceRomani) dove, nell’impossibilità di riprendere gli studi regolari interrotti a Milano, si dedicò all’apprendimento dell’inglese ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] ’esule mazziniano Giovanni Ruffini, con corposi interventi di mano del compositore). Nel 1839 anche il celebre librettista FeliceRomani, recensendone una tarda ripresa, elogiava «l’antica sua semplicità» e le «voci non sopraffatte dagli strumenti ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Fitzwilliam Museum), considerata il pendant sacro della Venere pudica (Vertova, pp. 702-711) alla quale il librettista e amico FeliceRomani (di cui eseguì il busto panneggiato nel 1840: Milano, Museo teatrale della Scala), dedicò un carme (Regli, p ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] d'intenti, con gli altri due.
Infiammato per gli ideali risorgimentali, già nel 1839 il C. scriveva a proposito di FeliceRomani: "Ebbro di santo ardor, sferza, saetta /de' tuoi fratelli l'assonnata mente,/ e intona il canto che l'Italia aspetta ...
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VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] , Carignano, autunno 1824), Zadig ed Astartea (Tottola; Napoli, S. Carlo, Carnevale 1825) e Giulietta e Romeo (FeliceRomani; Milano, Canobbiana, autunno 1825), generalmente considerata il suo capolavoro (ed. facsimile dello spartito a cura di P ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] M.: nel 1833 fu la volta, tra le altre, della rappresentazione della Parisina musicata da Gaetano Donizetti (libretto di FeliceRomani); la stessa Parisina di D'Annunzio fu in seguito musicata da Pietro Mascagni e rappresentata nel 1913 al teatro ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] recensore non ne nascondesse le mende stilistiche e teatrali, confrontandola in particolare con l’omonimo melodramma di FeliceRomani per Gaetano Donizetti (1833), e segnalandone la dipendenza da Vittorio Alfieri, Silvio Pellico e Alessandro Manzoni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....